IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 aprile 1997, registrato alla Corte dei conti il 31 ottobre 1997, registro n. 2 Presidenza, foglio n. 362, con il quale sono state ripartite le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco del Ministero dell'interno, per un totale complessivo di 31.594 unita'; Viste le leggi 10 agosto 2000, n. 246 e 21 marzo 2001, n. 75 con le quali e' stato disposto il potenziamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, incrementandone la dotazione organica, rispettivamente, di 1301 unita' di varie qualifiche funzionali, ivi compresi 4 dirigenti generali e 12 dirigenti e di 353 ulteriori posti nel profilo professionale di "vigile del fuoco", per un totale complessivo di 1.654 unita'; Considerato che il comma 5 dell'art. 1 della legge 10 agosto 2000, n. 246 dispone che la distribuzione per profilo professionale e qualifica delle unita' di personale, previste ai fini dell'incremento della dotazione organica, sia effettuata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale dipendente dalle aziende e amministrazioni autonome dello Stato ad ordinamento autonomo, sottoscritto il 24 maggio 2000 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 96 alla Gazzetta Ufficiale n. 142 del 20 giugno 2000 che ha, tra l'altro, previsto il nuovo sistema di classificazione del personale da esse dipendente; Vista la proposta formulata dal Ministro dell'interno con nota n. 4311/3401 del 20 agosto 2001, con allegata relazione tecnica, come modificata ed integrata con nota n. 4694/3401 del 13 settembre 2001, con la quale e' stata rappresentata l'esigenza di procedere all'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall'art. 1, comma 5, della legge 10 agosto 2001, n. 246, al fine di distribuire, per profilo professionale e qualifica funzionale e nell'ambito delle strutture centrale e periferiche in cui si articola il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, le unita' di personale considerate ai fini dell'incremento delle dotazioni organiche del Corpo stesso, come stabilito delle citate leggi 10 agosto 2000, n. 246 e 21 marzo 2001, n. 75; Considerato che tale proposta comporta l'incremento della dotazione organica del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di 4 posti nella qualifica di dirigente generale, di 12 posti in quella di dirigente, di 15 posti nella posizione economica C2, di 106 posti nella posizione economica C1, di 90 posti nella posizione economica B3, di 310 posti nella posizione economica B2, di 1065 posti nella posizione economica B1 e di 52 posti nella posizione economica Al, per un totale complessivo di 1.654 posti; Ritenuto che gli oneri per spese di personale derivanti dall'incremento complessivo della dotazione organica del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, come sopra rappresentato, rientrano negli stanziamenti previsti per tale scopo dal comma 4 dell'art. 1 della legge 10 agosto 2000, n. 246 e dal comma 1 dell'art. 2 della legge 21 marzo 2001, n. 75; Ritenuto, inoltre, in attesa che l'amministrazione provveda all'adeguamento delle dotazioni organiche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco al mutato assetto organizzativo e ordinamentale del personale, in attuazione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro di comparto, di procedere alla ripartizione dell'incremento della dotazione organica risultante dalle disposizioni legislative sopra richiamate, nelle strutture territoriali in cui si articola il Corpo stesso; Visto il decreto del Ministro dell'interno 13 maggio 1986, con il quale sono stati contestualmente soppressi gli Ispettorati interregionali dei vigili del fuoco per l'Abruzzo e Molise e per la Puglia e Basilicata con conseguente istituzione degli Ispettorati regionali dei vigili del fuoco per l'Abruzzo, per la Basilicata, per il Molise e per la Puglia, rinviando l'efficacia del provvedimento all'adeguamento della dotazione organica del personale dirigenziale; Vista la legge della regione Valle d'Aosta 19 marzo 1999, n. 7, con la quale e' stato istituito il servizio antincendi regionale, cui sono state attribuite le competenze precedentemente esercitate dall'Ispettorato interregionale del Piemonte e della Valle d'Aosta; Visto il parere favorevole espresso con foglio n. ACG/11/INTER/4676 del 16 ottobre 2001, dal Ministero dell'economia e delle finanze in ordine alla proposta formulata dal Ministro dell'interno; Preso atto che sono state consultate, dall'amministrazione proponente, le organizzazioni sindacali rappresentative; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 agosto 2001, con il quale il Ministro per la funzione pubblica e per il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza e' stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di lavoro pubblico, nonche' l'organizzazione, il riordino ed il funzionamento delle pubbliche amministrazioni; Decreta: 1. Le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, delle ex qualifiche funzionali, ora aree funzionali ai sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro di comparto, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di cui alla tabella A, Quadro 1, allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 aprile 1997, sono incrementate secondo l'allegata tabella A, Quadro 1, che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. La ripartizione, nelle strutture centrale e periferiche in cui si articola il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dell'incremento delle dotazioni organiche di cui al precedente comma 1, e' definita secondo l'allegata tabella A, Quadri 2, 3 e 4 che modifica ed integra, in corrispondenza dei singoli uffici, la tabella A, Quadri 2, 3 e 4 allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 aprile 1997, e che costituisce parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 24 ottobre 2001 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Frattini Registrato alla Corte dei conti il 7 novembre 2001 Ministeri istituzionali, registro n. 13 Presidenza, foglio n. 91