IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, concernente
l'istituzione dell'Ente nazionale per le strade - ANAS;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 2001
di approvazione del nuovo statuto per l'Ente nazionale per le strade;
  Visto   l'art.   25   del   suddetto   decreto  che,  nei  casi  di
impossibilita'  di  funzionamento  degli  organi  di  amministrazione
accertata  dal  Ministro  vigilante,  prevede  che, su proposta dello
stesso  Ministro  vigilante, si proceda alla nomina di un commissario
straordinario con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Vista  la  relazione  al Parlamento della Corte dei conti in merito
alla gestione dell'Ente;
  Preso  atto che il Governo sta comunque valutando l'opportunita' di
ristrutturare  l'Ente  anche alla luce del nuovo assetto delle strade
statali;
  Considerato  che  in  data  27  settembre  2001 il presidente dott.
Giuseppe d'Angiolino ha risolto il proprio rapporto con l'Ente;
  Considerato che, successivamente, in data 15 ottobre 2001, il prof.
Paolo  Urbani  e  il prof. Alessandro Migliavacca hanno rassegnato le
proprie dimissioni dalla rispettiva carica di membro del consiglio di
amministrazione del suddetto Ente;
  Considerato  altresi'  che, rispettivamente in data 17 e 19 ottobre
2001, l'ing. Clemente Carta e l'ing. Ivan Cicconi hanno rassegnato le
proprie dimissioni dalla carica di membri del medesimo organo;
  Rilevato  che  il consiglio di amministrazione dell'Ente si compone
di  quattro  consiglieri  oltre il presidente e che, in ragione della
presentazione  dei  predetti atti abdicativi, ha subito una riduzione
ultra dimidium;
  Considerato  che  quanto  sopra  ha determinato l'impossibilita' di
funzionamento degli organi dell'Ente;
  Constatata  l'esigenza  di  garantire  la  continuita' degli organi
dell'Ente,  al  fine  di  consentire, nelle more della ricostituzione
degli stessi, la realizzazione del programma di Governo in materia di
viabilita';
  Ritenuto   pertanto   che  ricorrano  le  condizioni  indicate  dal
richiamato  art.  25  del  decreto del Presidente della Repubblica 21
settembre   2001,  per  far  luogo  alla  nomina  di  un  commissario
straordinario;
  Dato  atto  che  per  la  complessita'  dei  compiti da svolgere e'
opportuno   che  il  commissario  si  avvalga  del  supporto  di  tre
sub-commissari;
  Udita   la   proposta   formulata  in  merito  dal  Ministro  delle
infrastrutture e dei trasporti, prof. ing. Pietro Lunardi;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'ing.   Vincenzo   Pozzi  e'  nominato  commissario  straordinario
dell'Ente  nazionale per le strade - ANAS, a decorrere dalla data del
presente  decreto,  per un periodo di tre mesi e, comunque, non oltre
la ristrutturazione dell'Ente.