IL MINISTRO DELL'INTERNO
        delegato per il coordinamento della protezione civile

  Vista  la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante l'istituzione del
Servizio nazionale della protezione civile;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21 settembre  2001,  con  il  quale al Ministro dell'interno e' stata
attribuita la delega per la protezione civile;
  Visto   l'art.  8  del  decreto-legge  12 novembre  1996,  n.  576,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677,
che  prevede  la  revoca delle somme assegnate ad enti e dagli stessi
non  utilizzate  in tutto o in parte, entro diciotto mesi a decorrere
dalla data del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti;
  Visto l'art. 23-sexies, comma 2, del decreto-legge 30 gennaio 1998,
n.  6,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998, n.
61,  che  prevede la rendicontazione delle somme effettivamente spese
da  parte  degli  enti,  al fine di verificare lo stato di attuazione
degli  interventi finanziati con decreti o ordinanze del Ministro per
il coordinamento della protezione civile;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2433
del   2 maggio   1996,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  n.  103  del  7 maggio 1996, recante interventi
urgenti  a favore delle zone colpite da eccezionali eventi calamitosi
dell'anno  1995  in  alcune  regioni del territorio nazionale, con la
quale  all'art.  1,  comma  9,  e' stato disposto il finanziamento di
lire 5   miliardi   e   300   milioni,   per  evento  alluvionale  di
agosto-settembre  e  dicembre 1995 ed evento sismico del 30 settembre
1995 - di cui lire 2 miliardi alla provincia di Bari per l'attuazione
delle opere di cui all'allegato A;
  Vista  la  nota n. 8820, U.T. 3865, del 3 agosto 2001, con la quale
il  comune  di  Canosa di Puglia in provincia di Bari ha trasmesso la
determinazione  n. 288 del 18 luglio 2001 da cui risulta una economia
di bilancio di L. 137.695.125;
  Considerato  che  la  suddetta economia risulta tuttora disponibile
sul  capitolo 9353 del centro di responsabilita' amministrativa n. 20
dello  stato  di  previsione  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Per  le motivazioni indicate in premessa e' revocata la somma di
L. 137.695.125  assegnata  al  commissario delegato, presidente della
regione Puglia, con ordinanza n. 2433 del 2 maggio 1996.
  2. La somma di cui al comma precedente sara' utilizzata dell'art. 8
del   decreto-legge   12 novembre   1996,  n.  576,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677.
  La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 3 dicembre 2001
                                                 Il Ministro: Scajola