LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO
      LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
   Visto  l'art. 2 comma 7 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281  che dispone che la Conferenza Stato-Regioni valuta gli obiettivi
conseguiti  ed  i  risultati  raggiunti  con riferimento agli atti di
pianificazione   e  di  programmazione  in  ordine  ai  quali  si  e'
pronunciata;
   Visto  l'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che
dispone  che  Governo,  regioni  e  province  autonome di Trento e di
Bolzano  in  attuazione  del  principio di leale collaborazione e nel
perseguimento   di   obiettivi   di  funzionalita',  economicita'  ed
efficacia  dell'azione  amministrativa  possono concludere in sede di
Conferenza  Stato-regioni  accordi  al fine di coordinare l'esercizio
delle rispettive competenze e svolgere attivita' di interesse comune;
   Visto  l'art.  2  del  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei
ministri  del  9  agosto  2001  che dispone che il Ministro, anche in
qualita' di presidente della Conferenza Stato-Regioni e di componente
del CIPE, cura il raccordo con le regioni ai fini della conclusione e
del rispetto delle intese istituzionali di programma;
   Considerato  che  questa  Conferenza,  ai sensi dell'art. 2, comma
203,  della  legge  23 dicembre 1996 n. 662, ha espresso parere sulle
Intese istituzionali di programma, sottoscritte da tutte le Regioni;
   Tenuto conto della recente approvazione della legge costituzionale
n. 3 del 18 ottobre 2001;
   Vista  la  nota del Presidente della Conferenza dei Presidenti del
13  novembre 2001, con la quale e' stato trasmesso un documento sulla
"regionalizzazione  della  programmazione  negoziata  dello  sviluppo
locale",  approvato  dalle  Regioni  l'8 novembre 2001, che riafferma
l'esigenza di dare attuazione al conferimento di competenze e risorse
alle Regioni, cosi' come sancito nell'atto di indirizzo approvato dal
CIPE nella seduta del 4 aprile 2001;
   Considerato  che  le  Regioni  nel  corso  della  seduta di questa
Conferenza   hanno  richiamato  le  richieste  contenute  nel  citato
documento,  avanzando  la  proposta  di  istituire  un tavolo tecnico
nell'ambito    della    Conferenza    Stato-Regioni,    composto   da
rappresentanti delle Regioni e delle Amministrazioni interessate;
   Considerato che, nel corso della medesima seduta, il Presidente di
questa  Conferenza  ha  condiviso la richiesta avanzata dalle Regioni
circa  l'istituzione  di un tavolo tecnico al quale affidare anche il
compito della verifica della disciplina delle Intese Istituzionali di
programma,  alla  luce della riforma del Titolo V della Costituzione,
ed  i  cui  risultati  saranno  sottoposti all'esame della Conferenza
medesima;
   Considerato  che il rappresentante del Ministero dell'Economia, in
sede di Conferenza, ha espresso il suo assenso;

                  sancisce il seguente accordo tra
il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano

                     nei termini sottoindicati:

   e'  istituito  un  tavolo  tecnico  per  la  verifica delle Intese
istituzionali   di   programma,   a   seguito   della  riforma  della
Costituzione,   e   per  la  regionalizzazione  della  programmazione
negoziata per lo sviluppo locale, composto:
   -  da  nove  rappresentanti  delle  Regioni e Province autonome di
Trento e di Bolzano;
   - da tre rappresentanti del Ministero dell'Economia e Finanze;
   - da tre rappresentanti del Ministero delle Attivita' Produttive;
   -   da  un  rappresentante  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri- Dipartimento per gli Affari regionali;
   -   dal   Direttore   dell'Ufficio   della  Segreteria  di  questa
Conferenza, con funzioni di coordinamento e di presidenza.
   Il  tavolo  tecnico  di cui all'oggetto potra' essere integrato di
volta   in   volta,   all'occorrenza,   da  rappresentanti  di  altre
Amministrazioni dello Stato.
                            Da' mandato:
   al  proprio  Presidente  di  nominare, con proprio provvedimento e
sulla  scorta delle designazioni dei Presidenti delle Regioni e delle
Province  autonome  e delle Amministrazioni statali, i componenti del
tavolo tecnico istituito con il presente atto.
   La  partecipazione alle attivita' del tavolo tecnico e' prestata a
titolo gratuito.
   Roma, 22 novembre 2001
                                             Il Presidente: La Loggia
   Il Segretario: La Falce