L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO

   Visto   il   testo   unico   delle   leggi   sull'esercizio  delle
assicurazioni  private,  approvato  con  decreto del Presidente della
Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e successive modificazioni;
   Visti  i  decreti  legislativi  nn.  174  e 175 del 17 marzo 1995,
recanti  l'attuazione,  rispettivamente,  delle direttive 92/96/CEE e
92/49/CEE  in  materia  di assicurazione diretta sulla vita e diversa
dalla assicurazione sulla vita;
   Vista  la  legge  12  agosto  1982, n. 576, concernente la riforma
della  vigilanza  sulle  assicurazioni, modificata ed integrata dalla
legge 9 gennaio 1991, n. 20, dal decreto legislativo 27 gennaio 1992,
n.  90  e dal decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994,
n. 385;
   Vista  la  legge 28 novembre 1984, n. 792, recante l'istituzione e
il   funzionamento   dell'albo   dei  mediatori  di  assicurazione  e
riassicurazione, modificata dalla legge 22 febbraio 1994, n. 146;
Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato   21   dicembre   1984,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  355 del 28 dicembre 1984,
recante  la  determinazione dell'ammontare di copertura della polizza
assicurativa  di  cui  all'art. 4, comma 1, lettera g), e all'art. 5,
comma 1, lettera f), della legge 28 novembre 1984, n. 792;
Visto  il  decreto  legislativo  13  ottobre 1998, n. 373, recante la
razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la Vigilanza
sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo - ISVAP - e, in
particolare,  l'art.  1,  commi  1  e 2, che dispone, tra l'altro, il
trasferimento  allo  stesso Istituto delle competenze gia' attribuite
dalla  legge  28  novembre 1984, n. 792, al Ministero dell'industria,
del  commercio  e  dell'artigianato  nonche'  la  soppressione  della
Commissione di cui all'art. 12 della legge medesima;
   Visto   il  provvedimento  ISVAP  n.  1202  del  28  giugno  1999,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 180
del  3 agosto 1999, con il quale sono state disciplinate le modalita'
per   l'iscrizione   nell'Albo   dei  mediatori  di  assicurazione  e
riassicurazione   e  per  lo  svolgimento  della  relativa  prova  di
idoneita' di cui alla legge 28 novembre 1984, n. 792;
   Visto   il  provvedimento  ISVAP  n.  1609  del  17  luglio  2000,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 169
del  21  luglio  2000, con il quale sono state apportate modifiche al
predetto   provvedimento   ISVAP   n.   1202   del  28  giugno  1999,
relativamente   allo   svolgimento   della  prova  di  idoneita'  per
l'iscrizione    nell'Albo    dei   mediatori   di   assicurazione   e
riassicurazione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445,  pubblicato  nel  S.o.  alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana  del  20  febbraio  2001 n. 42, recante il Testo Unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Ritenuta  la  necessita'  di  modificare,  anche  in conformita' alle
disposizioni   di  cui  al  predetto  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28  dicembre  2000, n. 445, le modalita' per l'iscrizione
nell'Albo  dei  mediatori di assicurazione e riassicurazione e per lo
svolgimento della relativa prova di idoneita';
D I S P O N E
                             ARTICOLO 1
Modalita'  per  la  presentazione della domanda di iscrizione nella I
sezione dell'Albo dei mediatori di assicurazione e riassicurazione

1.  La domanda di iscrizione nell'Albo dei mediatori di assicurazione
e  riassicurazione, unitamente a copia fotostatica di un documento di
identita'   del   sottoscrittore,   e'  presentata  in  carta  legale
all'Istituto  per  la  vigilanza  sulle  assicurazioni  private  e di
interesse collettivo - ISVAP - Via del Quirinale, 21 - 00187 Roma (v.
schemi esemplificativi allegati nn. 1, 2 e 3).
2. Nella domanda di iscrizione sono indicati i seguenti dati:
a. cognome e nome;
b. luogo e data di nascita;
c. codice fiscale;
d.  tipo  di  attivita'  di  mediazione  che  si  intende  esercitare
(assicurativa  o  riassicurativa),  specificando la forma nella quale
tale attivita' verra' svolta.
3.  Nella  domanda  di  iscrizione  il richiedente dichiara, ai sensi
dell'art.  46 e con le responsabilita' di cui all'art. 76 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000, quanto segue:
a. cittadinanza;
b. residenza;
c.  di non aver riportato condanne penali per i delitti previsti alla
lettera d), comma 1, dell'art. 4, della legge n. 792/1984; in caso di
esistenza   di   condanne   penali,  di  aver  ottenuto  sentenza  di
riabilitazione,  indicando la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha
disposta;
d. godimento dei diritti civili;
e.  inesistenza  di dichiarazione di fallimento; in caso di esistenza
di   dichiarazione  di  fallimento,  di  aver  ottenuto  sentenza  di
riabilitazione,  indicando la data e l'Autorita' giudiziaria che l'ha
disposta;
f.  inesistenza  a proprio carico delle cause di decadenza, divieto o
sospensione  previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575
e successive modificazioni.
4. La documentazione da allegare alla domanda e' la seguente:
a. dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 e con
le responsabilita' di cui all'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.
445, attestanti rispettivamente:
1.   inesistenza   delle   situazioni  di  incompatibilita'  previste
dall'art.  2  della  legge  n.  792/1984  e dall'art. 3 della legge 7
febbraio   1979,  n.  48,  ovvero  di  non  essere  amministratore  o
dipendente  di  enti  pubblici,  amministratore  o dipendente o socio
esercitante  il  controllo di imprese di assicurazione, di non essere
produttore   di  assicurazione,  di  non  essere  iscritto  nell'Albo
nazionale  degli  agenti  di  assicurazione,  ne'  di  partecipare in
societa'  agenziali. Nel caso di iscrizione nell'Albo nazionale degli
agenti  di assicurazione, il richiedente presenta contestuale domanda
di cancellazione dal relativo Albo;
2. domicilio in Italia, precisando l'esatto indirizzo;
b. dichiarazione di adesione al Fondo di garanzia per l'attivita' dei
mediatori  di  assicurazione  e  riassicurazione,  di cui all'art. 4,
comma 1, lettera f), della legge n. 792/1984;
c.  certificato  assicurativo  attestante  la stipulazione con almeno
cinque  imprese,  in coassicurazione, di una polizza di assicurazione
della  responsabilita' civile per negligenze od errori professionali,
avente  decorrenza  dalla data dell'iscrizione all'Albo e scadenza il
31  dicembre  dell'anno  di  iscrizione,  da  rinnovare  annualmente,
redatto  secondo  il  prospetto  e per le misure che sono determinati
annualmente con provvedimento dell'ISVAP;
d.   attestazione   in   originale  del  versamento  della  tassa  di
concessione  governativa  di lire duecentocinquantamila (129,12 Euro)
prevista  al n. 117, lettera b), della tariffa annessa al decreto del
Presidente  della  Repubblica  26  ottobre 1972, n. 641, e successive
modificazioni.   Detto   versamento  e'  effettuato  all'Ufficio  del
Registro di Roma con la causale "tassa per l'iscrizione nell'albo dei
mediatori  di  assicurazione  e  riassicurazione di cui alla legge 28
novembre 1984, n. 792";
e.   dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  resa  ai  sensi
dell'art.  46  e con le responsabilita' di cui all'art. 76 del D.P.R.
28  dicembre  2000,  n.  445,  attestante  la  data del conseguimento
dell'idoneita' e la relativa sessione di esame.
5.  Il richiedente che dichiara nella domanda di iscrizione di essere
esonerato dalla prova di idoneita', trovandosi in possesso di uno dei
titoli  equipollenti  previsti dall'art. 4, ultimo comma, della legge
n. 792/1984, trasmette, oltre a quanto previsto ai suindicati commi 3
e 4, lettere a), b), c) e d), i seguenti altri documenti:
a.  nel  caso  del  possesso  del requisito di cui all'art. 4, ultimo
comma,  lettera a), dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa
ai sensi dell'art. 46 e con le responsabilita' di cui all'art. 76 del
D.P.R.  28  dicembre  2000,  n.  445, attestante la data ed il numero
della precedente iscrizione nell'Albo, la data e la motivazione della
cancellazione;
b.  nel  caso  del  possesso  del requisito di cui all'art. 4, ultimo
comma, lettera b):
1.  per coloro che hanno svolto mansioni direttive presso una impresa
di assicurazione ovvero presso una impresa di mediazione assicurativa
o  riassicurativa:  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta',
resa  ai  sensi dell'art. 47 e con le responsabilita' di cui all'art.
76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestante:
1.1.   data  di  assunzione  o  di  promozione  presso  l'impresa  di
mediazione   o  l'impresa  di  assicurazione,  specificando  l'esatta
denominazione sociale;
1.2.  qualifica  rivestita,  tipologia  del  contratto  di  lavoro  e
inquadramento applicato;
1.3.  durata almeno quadriennale e continuativa del relativo rapporto
precisando l'esatto contenuto delle mansioni effettivamente svolte;
2.  per gli agenti di assicurazione, iscritti per almeno quattro anni
nella  prima  sezione del relativo Albo: dichiarazione sostitutiva di
certificazione,  resa  ai sensi dell'art. 46 e con le responsabilita'
di  cui  all'art.  76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestante
l'iscrizione  nella prima sezione dell'Albo nazionale degli agenti di
assicurazione, con indicazione della data e del numero di iscrizione,
nonche'   delle   imprese   preponenti,   specificando   la  data  di
conferimento e di eventuale cessazione dei mandati agenziali;
6.  Le  persone fisiche, aventi la cittadinanza di altri Stati membri
dell'Unione europea, che richiedono l'iscrizione nell'Albo (v. schema
esemplificativo allegato n. 4), oltre a quanto previsto ai suindicati
commi  3  e  4,  lettere  a),  b), c) e d), trasmettono dichiarazione
sostitutiva  di  atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 47 e con
le responsabilita' di cui all'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.
445, attestante una delle seguenti attivita':
6.1:  lo  svolgimento  quadriennale  dell'attivita'  indipendente  di
mediatore   di  assicurazione  o  di  riassicurazione  in  uno  Stato
dell'Unione  europea,  indicando l'eventuale numero di iscrizione nel
relativo  albo  professionale,  o l'attivita' di dirigente di impresa
esercente   detta   attivita',  specificando  l'esatta  denominazione
sociale   e  l'eventuale  numero  di  iscrizione  nel  relativo  albo
dell'impresa nonche' la durata del rapporto di lavoro;
6.2:   l'esercizio,   per   lo   stesso   periodo  di  quattro  anni,
dell'attivita'  di  agente  di  assicurazione,  indicando l'eventuale
numero  di  iscrizione nell'albo professionale dello Stato membro nel
quale e' stata svolta l'attivita' agenziale, la denominazione sociale
e la sede legale delle imprese di assicurazione per conto delle quali
e' stata svolta la stessa attivita', precisando i relativi periodi.
Detto termine di quattro anni e' ridotto:
a.  a  due  anni se il richiedente ha svolto, inoltre, per almeno tre
anni,  funzioni  con  responsabilita'  in  materia  di  acquisizione,
gestione  ed  esecuzione di contratti di assicurazione al servizio di
uno  o piu' mediatori di assicurazione o di riassicurazione, o di una
o  piu'  imprese  di  assicurazione.  In  tal  caso,  oltre  a quanto
suindicato,   trasmette:   dichiarazione   sostitutiva   di  atto  di
notorieta',  resa  ai  sensi dell'art. 47 e con le responsabilita' di
cui  all'art.  76  del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestante le
funzioni   e   l'attivita'   svolta,   la   durata  del  rapporto  di
collaborazione,  le  generalita'  dei  mediatori  di  assicurazione o
riassicurazione, ovvero, l'esatta denominazione sociale delle imprese
di  assicurazione  per  le  quali  e'  stata  prestata l'attivita' di
collaborazione;
b.  ad  un  anno  se  il  richiedente  ha ricevuto per l'attivita' di
mediatore una formazione preliminare.
In  tal  caso  trasmette dichiarazione sostitutiva di certificazione,
resa  ai  sensi dell'art. 46 e con le responsabilita' di cui all'art.
76  del  D.P.R.  28  dicembre  2000,  n.  445,  attestante il tipo di
formazione  preliminare, la durata della stessa, l'istituto presso il
quale   tale   formazione   e'  stata  ricevuta  nonche'  l'autorita'
competente  dello  Stato  membro  di  origine  o  di  provenienza del
richiedente  abilitata  a  rilasciare,  o riconoscere, il certificato
comprovante la predetta formazione.