IL DIRETTORE GENERALE PER IL COORDINAMENTO
                    DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE
   Vista  la legge 25 febbraio 1992, n. 215, recante "Azioni positive
per l'imprenditoria femminile";
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000,
n.   314,  concernente  il  regolamento  recante  la  disciplina  del
procedimento  relativo  agli  interventi  a favore dell'imprenditoria
femminile;
   Visti  in  particolare gli articoli 12 e 13 del citato decreto dei
Presidente  della Repubblica n. 314/2000 concernenti le modalita' per
la  presentazione  delle  domande,  la concessione e l'erogazione dei
contributi,  nel  caso di intevrazione delle risorse statali da parte
delle regioni;
   Vista  la  circolare  2  febbraio  2001,  n.  1138443,  cosi' come
rettificata  dalla circolare 4 giugno 2001, n. 1140775, relativa alle
modalita'   e  procedure  per  la  concessione  ed  erogazione  delle
agevolazioni a favore dell'imprenditoria femmmile;
   Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato  del  2  febbraio  2001  che ha fissato i termini di
presentazione  delle domande per l'accesso alle agevolazioni a favore
dell'imprenditoria femminile per il bando 2001;
   Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato  del  20  dicembre 2000 con il quale, a valere sulle
risorse finanziarie disponibili per l'anno 2000, sono state assegnate
L.  285.000.000.000 per la concessione di agevolazioni a favore delle
iniziative imprenditoriali di cui all'art. 2, comma 1, lettera a) del
decreto del Presidente della Repubblica n. 314/2000;
   Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato  del  20  dicembre  2000  con  il  quale  sono state
ripartite le predette risorse tra le regioni e le province autonome;
   Visto  il  decreto  del  Ministro delle attivita' produttive del 7
dicembre  2001  con il quale sono state ripartite tra le regioni e le
province  autonome le risorse finanziarie dell'esercizio 2001, pari a
167,7  miliardi di lire, ed e' stata contestualmente disposta la loro
destinazione  alla  concessione  delle  agevolazioni  a  favore delle
domande  per  iniziative  imprenditoriali  presentate a valere sul 4°
bando  di  attuazione  della  legge  n.  215/1992 e cioe' entro il 31
maggio 2001;
   Visto che le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche,
Molise  e  Calabria  hanno  provveduto all'integrazione delle risorse
statali  previste  dall'art.  12  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 314/2000;
   Considerato  che  per  le  domande  di  agevolazione relative alle
iniziative   ricadenti   nei  territori  delle  predette  regioni  le
attivita'   inerenti  la  formazione  delle  graduatorie  nonche'  la
concessione  ed  erogazione  dei  contributi  sono  svolte,  ai sensi
dell'art. 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 314/2000,
dalle regioni stesse;
   Visto in particolare l'art. 13, comma 10, del medesimo decreto del
Presidente  della Repubblica n. 314/2000 che prevede che il Ministero
provvede alla pubblicazione delle graduatorie;
   Viste  le  graduatorie trasmesse ai sensi del comma 9 dell'art. 13
del decreto del Presidente della Repubblica n. 314/2000 dalle regioni
Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche, Molise e Calabria;
   Visto  l'art. 16 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e
successive modifiche e integrazioni, concernente la razionalizzazione
dell'organizzazione  delle  amministrazioni  pubbliche e la revisione
della disciplina in materia di pubblico impiego;
                              Decreta:
                               Art. 1.
   1.  E'  disposta  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana delle graduatorie delle domande ammissibili alle
agevolazioni  di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 215, relative al
4°  bando  (bando 2001 ) approvate dalle regioni Piemonte, Lombardia,
Veneto,  Toscana, Marche, Molise e Calabria, riportate negli allegati
che formano parte integrante al presente decreto:
     Allegato 1 - regione Piemonte;
     Allegato 2 - regione Lombardia;
     Allegato 3 - regione Veneto;
     Allegato 4 - regione Toscana;
     Allegato 5 - regione Marche:
     Allegato 6 - regione Molise;
     Allegato 7 - regione Calabria.
   2.  Al  fine  di  facilitare  la  lettura dei dati riportati nelle
predette graduatorie, si forniscono nell'allegato 8 le opportune note
esplicative.
     Roma, 1° febbraio 2002
                                       Il direttore generale: SAPPINO