IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, recante la
riforma  dell'organizzazione  del Governo, e in particolare l'art. 4,
comma  4,  a norma del quale si provvede, con decreto ministeriale di
natura  non regolamentare, all'individuazione degli uffici di livello
dirigenziale non generale di ciascun Ministero e alla definizione dei
relativi compiti;
  Visto,  in particolare, l'art. 25 del decreto legislativo 30 luglio
1999,  n.  300,  secondo  il quale il Ministero dell'economia e delle
finanze si articola in dipartimenti, nonche' gli articoli 56 e 58 del
medesimo  decreto,  concernenti, rispettivamente, le attribuzioni del
Ministero  dell'economia  e  delle finanze e l'organizzazione interna
dello stesso;
  Visti  altresi',  in  particolare, gli articoli 73 e 74 del decreto
legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recanti disposizioni per la
gestione  della  fase  transitoria  e  per il personale del soppresso
Ministero delle finanze;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
107,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle
finanze  e,  in  particolare, l'art. 4, comma 1, secondo il quale gli
uffici  dirigenziali  non  generali del Dipartimento per le politiche
fiscali  sono  individuati e disciplinati con decreto del Ministro di
natura  non  regolamentare, e l'art. 20, comma 4, secondo il quale il
Dipartimento   per   le   politiche   fiscali   costituisce  uno  dei
dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze;
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche;
  Visto  l'art.  17,  comma  4-bis, lettera e), della legge 23 agosto
1988, n. 400, a norma del quale si provvede, con decreti ministeriali
di  natura  non  regolamentare,  alla  definizione  dei compiti delle
unita'  dirigenziali nell'ambito degli uffici di livello dirigenziale
generale;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 286, recante il
riordino  e  il  potenziamento  dei  meccanismi  e degli strumenti di
monitoraggio  e  di  valutazione  dei  costi,  dei  rendimenti  e dei
risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 2001, n.
121, recante il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta
collaborazione, del Ministro delle finanze;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  finanze 28 dicembre 2000,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  9  del 12 gennaio 2001, e
successive  modificazioni  e  integrazioni, concernente, tra l'altro,
l'avvio delle Agenzie fiscali;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  finanze  24 aprile  2001,
registrato  presso la Corte dei conti il 9 maggio 2001 con n. 239, di
organizzazione  interna provvisoria del Dipartimento per le politiche
fiscali;
                              Decreta:
               ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL DIPARTIMENTO
                      PER LE POLITICHE FISCALI
                               Art. 1.
                        Oggetto e definizioni
  1.  Il  presente  decreto  individua,  nell'ambito  degli uffici di
livello  dirigenziale  generale  del  Dipartimento  per  le politiche
fiscali  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,  le unita'
organizzative  di  livello  dirigenziale  e ne definisce i compiti ai
sensi  dell'art.  17,  comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto
1988, n. 400, nonche' ai sensi degli articoli 4, comma 4, del decreto
legislativo  30  luglio  1999,  n. 300, e 4, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 107.
  2. Ai sensi del presente decreto si intendono:
    a) per "Ministro", il Ministro dell'economia e delle finanze;
    b) per "Ministero", il Ministero dell'economia e delle finanze;
    c) per "Dipartimento", il Dipartimento per le politiche fiscali;
    d) per   "Agenzie",   le   Agenzie  fiscali  di  cui  al  decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
    e) per  "decreto legislativo n. 300/1999", il decreto legislativo
30 luglio  1999,  n.  300, recante la riforma dell'organizzazione del
Governo;
    f) per  "decreto legislativo n. 286/1999", il decreto legislativo
30 luglio  1999,  n.  286, recante il riordino e il potenziamento dei
meccanismi  e  strumenti  di monitoraggio e di valutazione dei costi,
dei   rendimenti   e   dei   risultati  dell'attivita'  svolta  dalle
amministrazioni pubbliche;
    g) per "regolamento n. 107/2001", il decreto del Presidente della
Repubblica   26 marzo   2001,  n.  107,  recante  il  regolamento  di
organizzazione del Ministero delle finanze;
    h) per "regolamento n. 121/2001", il decreto del Presidente della
Repubblica   6 aprile   2001,  n.  121,  recante  il  regolamento  di
organizzazione  degli  uffici  di diretta collaborazione del Ministro
delle finanze;
    i) per  "decreto legislativo n. 165/2001", il decreto legislativo
30 marzo  2001,  n.  165, recante norme generali sull'ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.