IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ed in particolare l'art. 6, commi 9 e 10; Visto lo statuto di Ateneo, emanato con decreto rettorale 30 settembre 1994, n. 1196, cosi' come successivamente modificato ed integrato; Ritenuto necessario apportare modifiche al testo dell'art. 37 dello statuto di Ateneo al fine di renderlo conforme alla normativa vigente ed in particolare alla legge n. 127/1997 recante "Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo", alla legge n. 370/1999 recante "disposizioni in materia di universita' e di ricerca scientifica e tecnologica" e al decreto legislativo n. 165/2001 "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; Vista la delibera del senato accademico n. 51 del 14 dicembre 2001 con la quale il senato medesimo ha approvato, con modifiche, il nuovo testo dell'art. 37 dello statuto di Ateneo; Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 307 del 18 dicembre 2001 con la quale il consiglio medesimo, nell'esaminare l'art. 37 come modificato dal senato accademico, ha formulato ulteriori proposte di modifica; Vista la delibera del senato accademico n. 75 del 15 gennaio 2002 con la quale e' stato approvato il testo definitivo dell'art. 37 dello statuto; Vista la nota prot. n. 03-591 del 24 gennaio 2002 con la quale le suddette modifiche sono state trasmesse al MIUR per il controllo di legittimita' e di merito previsto dalla legge n. 168/1989; Vista la nota prot. n. 8032 del 25 febbraio 2002 con la quale il MIUR, esperito il controllo di legittimita' e di merito comunica di non avere osservazioni da formulare in merito; Ritenuto altresi', necessario disporre l'immediata entrata in vigore delle modifiche in questione, in considerazione del processo di riorganizzazione delle strutture amministrative centrali attualmente in corso, relativamente al quale la modifica statutaria si pone come prodromica; E m a n a le seguenti modifiche allo statuto di Ateneo emanato con decreto rettorale 30 settembre 1994, n. 1196, cosi' come successivamente modificato ed integrato. Art. 1. 1 - All'art. 37 sono apportate le seguenti modifiche: 2 - Al comma 4, dopo le parole "in particolare coordinando le attivita' dei responsabili dei procedimenti, verificando e controllando l'attivita' dei dirigenti, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia degli stessi", il periodo "proponendo al rettore l'adozione delle misure conseguenti alla inosservanza delle direttive e alla valutazione negativa dei risultati della gestione amministrativa." e' eliminato. Il capoverso "L'incarico di direttore amministrativo e' attribuito dal rettore, previa delibera del consiglio di amministrazione, a un dirigente dell'Universita' di Pisa o di altra sede universitaria, ovvero di altra amministrazione pubblica, previo nulla osta dell'amministrazione di appartenenza. L'incarico e' a tempo determinato, per una durata minima di due e una durata massima di quattro anni finanziari e puo' essere rinnovato" e' sostituito dal seguente "L'incarico del direttore amministrativo e' conferito dal rettore, con proprio decreto, sentito il consiglio di amministrazione, a un dirigente delle universita' o di altra amministrazione pubblica, ovvero anche ad estranei alla amministrazione pubblica, per una durata non superiore a cinque anni, rinnovabile. Il rapporto di lavoro del direttore amministrativo e' di tipo subordinato, regolato da un contratto di diritto privato. E' istituita la figura del direttore amministrativo vicario al quale spetta collaborare con il direttore amministrativo in tutte le sue funzioni e sostituirlo in caso di suo impedimento o assenza.". 3 - Al comma 5, dopo le parole "per il raggiungimento degli obiettivi assegnati di cui rimangono responsabili" sono aggiunte le seguenti "provvedendo alla gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali loro assegnate". Dopo le parole "e assicurano il rispetto dei termini e degli altri adempimenti," il seguente periodo "l'attribuzione di ciascun incarico di funzione dirigenziale e il passaggio ad incarichi di funzione dirigenziale diversi sono deliberati con decreto del rettore su proposta del direttore amministrativo" e' sostituito dai seguenti periodi, "anche con potere sostitutivo in caso di inerzia degli stessi. L'incarico di direzione di uffici di livello dirigenziale e' conferito, con provvedimento del direttore amministrativo, a un dirigente di ruolo dell'Universita' di Pisa ovvero, con contratto a tempo determinato, a personale dell'Universita' di Pisa appartenente alla categoria EP, ovvero a soggetti anche estranei alla pubblica amministrazione, secondo quanto stabilito dalla regolamentazione interna di Ateneo. La durata dell'incarico e' stabilita nel provvedimento di conferimento, nel rispetto dei limiti minimi e massimi previsti dalla normativa vigente, con facolta' di rinnovo. L'incarico e' conferito". Dopo le parole "e applicando ove possibile e opportuno il criterio della rotazione degli incarichi.", i periodi "Con la medesima procedura sono conferiti gli incarichi di funzione ispettiva e di consulenza, studio e ricerca di livello dirigenziale. L'incarico ha una durata minima di due anni finanziari e una durata massima di quattro e puo' essere rinnovato. Alla revoca dell'incarico si procede, nei casi di cui al punto 4, ultimo capoverso, con decreto motivato del rettore, su proposta del Direttore amministrativo e previa contestazione all'interessato.", sono sostituiti dai seguenti: "Con provvedimento del direttore amministrativo sono inoltre conferiti, ai dirigenti ai quali non sia affidata la titolarita' di uffici dirigenziali, incarichi di funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca. La revoca degli incarichi dirigenziali e' disposta con provvedimento motivato dal direttore amministrativo previa contestazione all'interessato, in caso di risultati negativi della gestione amministrativa o reiterata inosservanza delle direttive degli organi di governo. L'accesso alla qualifica di dirigente di ruolo avviene secondo le modalita' previste dalla legislazione statale e dalla regolamentazione interna di Ateneo". 4 - Al comma 6, dopo le parole "secondo le modalita' stabilite dalla legislazione statale" la parola "vigente" e' eliminata e sono aggiunte le parole "e dalla regolamentazione interna di Ateneo.". 5 - Il comma 7 e' abrogato.