IL COMMISSARIO GOVERNATIVO

  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409
in  data  28 giugno  1995  con  la  quale  il presidente della giunta
regionale  e'  stato  nominato,  ai  sensi dell'art. 5 della legge 24
febbraio 1992, n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica
in Sardegna;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424
in data 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche
ed integrazioni alla predetta ordinanza 2409/95;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
13 dicembre  2001  con  il  quale  e' stato prorogato, per ultimo, lo
stato  di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre
2003;
  Vista  l'ordinanza  commissariale  n.  198 del 9 giugno 2000 con la
quale  l'assessore  regionale  dei  lavori pubblici e' stato nominato
sub-commissario  governativo con compiti di istruttoria e di proposta
degli interventi di Governo delle risorse idriche disponibili e della
programmazione   degli   interventi   necessari   a  fronteggiare  la
situazione di emergenza;
  Vista  la  propria  ordinanza n. 257 del 24 ottobre 2001 con cui e'
stata  disposta la programmazione dell'utilizzo dei volumi di risorsa
derivabili fino alla data del 28 febbraio 2002;
  Atteso   che,   l'assessore   regionale   dei   lavori  pubblici  -
sub-commissario governativo per l'emergenza idrica, con nota prot. n.
5535 del 26 febbraio 2002, ha comunicato:
    di  aver  predisposto  una scheda contenente l'esame del bilancio
idrico   del   sistema   Temo-Cuga-Bidighinzu   e   una  proposta  di
programmazione  fino alla data del 30 settembre 2002, fra i vari usi,
delle risorse invasate nel sistema;
    di  aver  convocato,  in  riferimento  alla  suddetta scheda, una
riunione con gli enti gestori e gli altri enti interessati;
  Atteso che, con la medesima nota sopracitata, l'assessore regionale
dei   lavori   pubblici  ha  formulato  la  conseguente  proposta  di
programmazione   delle   risorse   idriche  disponibili  nel  sistema
predetto;
  Ritenuto di dover provvedere in conformita' a tale proposta;
  Considerato  che,  il  bilancio  idrico  previsto nel periodo dal 1
febbraio  2002  al 30 settembre 2002 nel sistema Temo-Cuga-Bidighinzu
risulta essere il seguente:


                                             Valori in milioni di mc
=====================================================================
Volumi invasati al 1° febbraio 2002 (*)....            37,4
Perdite per evaporazione....                            4,0
A dedurre scorta nell'invaso
  al 30 settembre 2002 (**)....                        11,5
Volume netto utilizzabile....                          21,9

    (*)  Compresi  6 Mmc di acque morte utilizzabili complessivamente
dagli invasi del Temo-Cuga.
    (**)  Corrispondente  a  circa  6  mesi  di erogazione potabile -
Fabbisogno ridotto del 20%.

                               Ordina:
                               Art. 1.
        Disposizioni relative al sistema Temo-Cuga-Bidighinzu

  Con  effetto  immediato  e'  vincolato,  fino al 30 settembre 2002,
quale scorta per usi idropotabili, un volume di risorsa idrica pari a
11,5 Mmc del volume, disponibile nel sistema Temo-Cuga-Bidighinzu.