IL MINISTRO DELL'INTERNO
                    delegato per il coordinamento
                       della protezione civile
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107,  comma  1,  lettera c), del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21 settembre  2001,  che  delega al Ministro dell'interno le funzioni
del coordinamento della protezione civile;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
29 novembre   2001,   pubblicato   nella   Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  n.  284  del  6 dicembre  2001,  concernente la
dichiarazione  dello stato di emergenza nei territori della provincia
di Arezzo colpiti dal sisma verificatosi il 26 novembre 2001;
  Vista  altresi'  la  nota  della  regione Toscana con protocollo n.
104/48951/20.01  del 14 dicembre 2001, concernente la stima dei danni
subiti  dal  patrimonio edilizio pubblico, privato e dagli edifici di
culto;
  Vista   l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno  delegato  per  il
coordinamento  della  protezione civile n. 3169 del 21 dicembre 2001,
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 300
del  28 dicembre 2001, in cui, tra l'altro, sono dettate disposizioni
in  materia  di  personale  per assicurare la tempestiva e funzionale
attuazione  degli  adempimenti  di  competenza del Dipartimento della
protezione civile connessi alle situazioni di emergenza in atto;
  Ravvisata  la  necessita'  di  disporre  l'attuazione di interventi
urgenti ed indifferibili, finalizzati al superamento della situazione
di emergenza;
  Sentito il Ministero dell'economia e delle finanze;
  D'intesa con la regione Toscana;
  Su proposta del capo Dipartimento della protezione civile;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. I  comuni  della provincia di Arezzo, i cui territori sono stati
interessati   dalla  crisi  sismica  del  26 novembre  2001,  sono  i
seguenti:
    Pieve  S. Stefano,  Caprese  Michelangelo, Anghiari, Sansepolcro,
Monterchi,  Sestino,  Badia  Tedalda,  Bibbiena,  Chiusi  della Verna
(Valtiberina);
    Poppi, Subbiano, Castel Focognano, Talla, Chitignano (Casentino);
    Arezzo;
    Marciano della Chiana (Valdichiana).