IL MINISTRO DELL'INTERNO
                    Delegato per il coordinamento
                       della protezione civile
  Vista  la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante l'istituzione del
Servizio nazionale della protezione civile;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21  settembre  2001,  con  il quale al Ministro dell'interno e' stata
attribuita la delega per la protezione civile;
  Visto l'art. 23-sexies, comma 2, del decreto-legge 30 gennaio 1998,
n.  6,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998, n.
61,  che  prevede la rendicontazione delle somme effettivamente spese
da  parte  degli  enti,  al fine di verificare lo stato di attuazione
degli  interventi finanziati con decreti o ordinanze del Ministro per
il coordinamento della protezione civile;
  Vista   l'ordinanza   del   Ministro  per  il  coordinamento  della
protezione  civile  n.  2475  del 19 novembre 1996 con la quale, agli
articoli 4  e  5  e'  stato disposto il finanziamento per complessive
lire  50  miliardi  e  500  milioni (euro 26.081.073,40) a favore del
commissario   delegato,   presidente  della  regione  Emilia-Romagna,
all'art.  6 il finanziamento di lire 3 miliardi (euro 1.549.370,70) a
favore  del prefetto di Reggio Emilia ed il finanziamento di lire 500
milioni  (euro  258.228,45)  a  favore  del  prefetto  di Modena, per
interventi  urgenti  diretti  a fronteggiare i danni conseguenti agli
eventi  sismici  dei giorni 15 e 16 ottobre 1996 che hanno colpito le
province di Reggio Emilia e Modena;
  Vista  la nota n. AMB/PTC/01/20886 del 29 ottobre 2001 con la quale
la  regione  Emilia-Romagna  ha  trasmesso  il  piano rimodulato e la
documentazione relativa allo stato di attuazione degli interventi, da
cui  risulta una economia di bilancio di complessive L. 2.253.701.617
(euro 1.163.939,75);
  Considerato  che  tale somma risulta completamente erogata, secondo
quanto  disposto  dall'art.  5,  comma 4 della suddetta ordinanza, al
presidente   della   regione   Emilia-Romagna,  nominato  commissario
delegato;
  Visto  l'art 6-bis, comma 3, del decreto-legge 7 settembre 2001, n.
343,  convertito,  con modificazione, dalla legge 9 novembre 2001, n.
401,  per  effetto  del  quale  gli  importi  derivanti da economie e
ribassi   d'asta   relativi  a  contratti  stipulati  sulla  base  di
finanziamenti  posti  a  carico  del  Fondo di protezione civile, non
utilizzati  alla data di entrata in vigore del decreto stesso, devono
essere  versati  al  Fondo di protezione civile entro trenta giorni a
decorrere dal 1 gennaio 2002;
  Considerato  che  la  regione  Emilia-Romagna, nella citata nota n.
AMB/PTC/01/20886  del  29  ottobre 2001, ha proposto l'utilizzo della
suddetta  economia  per  le  finalita'  del  piano  degli  interventi
straordinari di ripristino delle infrastrutture danneggiate, ai sensi
dell'art.   2   dell'ordinanza   3  agosto  2000,  n.  3076,  recante
"disposizioni   urgenti  per  gli  eventi  sismici  che  nel  periodo
aprile-giugno  2000  hanno  colpito  il  territorio delle province di
Forli-Cesena, Ravenna, Reggio Emilia e Modena";
  Ritenuto  di dover aderire a tale proposta, anche in considerazione
del   fatto  che  il  Dipartimento  aveva  dato  il  proprio  assenso
all'utilizzo  di tali economie con presa d'atto del 13 febbraio 2001,
e che gran parte degli interventi da eseguire con dette economie sono
comunque correlati al sisma dell'ottobre 1996;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Per  effetto  del  disposto di cui all'art. 6-bis, comma 3, del
decreto-legge   7   settembre   2001,   n.   343,   convertito,   con
modificazione,  dalla  legge  9 novembre 2001, n. 401, e' revocata la
somma   di  euro  1.163.939,75  assegnata  al  commissario  delegato,
presidente  della regione Emilia-Romagna, con l'ordinanza n. 2475 del
19 novembre 1996.
  2. La somma di cui al comma 1 dovra' essere versata dal commissario
delegato, presidente della regione Emilia-Romagna, sul conto corrente
infruttifero  n.  22330  aperto  presso  la  Tesoreria centrale dello
Stato,  mediante  versamento  al  conto  corrente postale n. 31617004
intestato  alla  Tesoreria  centrale  dello  Stato,  riportando nello
apposito  spazio  per  la  causale  la  seguente  dicitura  "Somma da
accreditare sul conto corrente n. 22330 intestato alla Presidenza del
Consiglio  dei  Ministri  - Dipartimento della protezione civile, per
l'applicazione dell'art. 6-bis del decreto-legge n. 343/2001".