IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
         In base alle attribuzione conferitegli dalle norme
                 indicate nei riferimenti normativi

                              Dispone:

   1. Approvazione del modello
   1.1  E'  approvato, unitamente alle relative istruzioni, l'annesso
modello   per   la   comunicazione   dei   dati   rilevanti  ai  fini
dell'applicazione  dello  studio  di  settore,  che costituisce parte
integrante  della  dichiarazione  dei  redditi  da  presentare con il
modello  Unico  2002,  anche  in  forma  unificata. Tale modello deve
essere  compilato  dai contribuenti, ai quali si applica lo studio di
settore,  che  nel  periodo  d'imposta  2001, hanno esercitato in via
prevalente  la  seguente  attivita' economica - Trasporto di merci su
strada, codice di attivita' 60.25.0; Studio di settore SG68U
   1.2  Il  modello  di  cui  al  punto  i  e' predisposto in duplice
versione per la compilazione in lire o in euro.
   1.3  Il  modello di cui al punto i puo' essere altresi' utilizzato
dai  soggetti  che  svolgono  la  predetta  attivita' economica, come
attivita'   secondaria,  per  la  quale  abbiano  tenuto  annotazione
separata  dei  componenti  rilevanti  ai fini dell'applicazione dello
studio di settore.
   1.4  Sono altresi' approvate le istruzioni per la compilazione del
predetto  modello che integrano quelle relative alla compilazione del
questionario  per  lo  studio di settore approvato con il decreto del
Ministro delle Finanze 12 giugno 1997.
   1.5  Per  la  stampa  del  modello  di  cui al punto i deve essere
utilizzato il colore nero su sfondo bianco.
   2. Caratteristiche tecniche per la stampa del modello
   2.1  I  soggetti  che  si  avvalgono di sistemi informatici per la
compilazione  del modello approvato al punto 1, possono comunicare al
contribuente   i  dati  relativi  all'applicazione  dello  studio  di
settore,  utilizzando,  in luogo del predetto modello, uno schema nel
quale  vengono  riportati  tutti  i dati contenuti nel modello stesso
esposto nella sequenza prevista e con l'esatta indicazione del numero
progressivo;  la  denominazione  e  la  descrizione dei campi possono
essere trascritti anche in forma abbreviata se tale modalita' risulta
piu'  agevole. Qualora alcuni dati non siano presenti il codice degli
stessi  dovra' comunque essere riportato con l'indicazione "0" (zero)
nella  corrispondente casella oppure, ove risulti piu' agevole, senza
alcuna  indicazione.  Vanno  comunque riportati gli zeri prestampati,
nel  caso  di compilazione del modello in lire, ovvero ",00" nel caso
di compilazione del modello in euro.
   2.2  Lo  schema  di  cui  al  punto  i va riprodotto su stampati a
striscia  continua  di  formato a pagina singola. Le facciate di ogni
modello   devono  essere  tra  loro  solidali  e  lungo  i  lembi  di
separazione  di  ciascuna facciata deve essere stampata l'avvertenza:
"ATTENZIONE:  DA NON STACCARE". Le dimensioni per il formato a pagina
singola,   esclusi   gli  spazi  occupati  dalle  bande  laterali  di
trascinamento, possono variare entro i seguenti limiti:
   larghezza minima cm 19,5 - massima cm 21,5;
   altezza minima cm 29,2 - massima cm 31,5.
   2.3  I  fogli che compongono lo schema devono essere privati delle
bande laterali di trascinamento.
   2.4  La  stampa  deve  essere  effettuata su una sola facciata dei
fogli, lasciando in bianco il relativo retro.
   2.5  I  dati  devono  essere  stampati usando il tipo di carattere
"courier",  o  altro carattere a passo fisso con densita' orizzontale
di 10 ctr per pollice e verticale di 6 righe per pollice.
   3. Autorizzazione alla stampa e reperibilita' del modello
   3.1  E'  autorizzata, con le stesse caratteristiche richiamate nei
punti  1  o  2,  la  riproduzione  e/o  la contemporanea compilazione
meccanografica  del modello indicato nel punto 1, su fogli singoli di
formato A4, mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di
stampanti che comunque garantiscono la chiarezza e l'intelligibilita'
del modello nel tempo.
   3.2 Il modello di cui al punto i e' reso disponibile gratuitamente
dal  Ministero  delle  finanze  in  formato elettronico e puo' essere
utilizzato  prelevandolo  dal sito Internet www.agenziaentrate.it nel
rispetto, in fase di stampa, delle caratteristiche tecniche di cui ai
punti 1 e 2.
   3.3  Il  medesimo  modello puo' essere altresi' prelevato da altri
siti  Internet,  a  condizione che lo stesso abbia le caratteristiche
indicate  nel  comma  precedente  e  rechino l'indirizzo del sito dal
quale sono stati prelevati nonche' gli estremi del presente atto.
   4. Modalita' per la trasmissione dei dati
   4.1  Il  modello,  debitamente  compilato  e sottoscritto, in base
all'art.  5  del  decreto ministeriale concernente l'approvazione del
presente  studio di settore deve essere trasmesso all'Amministrazione
finanziaria unitamente alla dichiarazione dei redditi.
   4.2  La  trasmissione dei dati deve essere effettuata direttamente
all'Agenzia  delle Entrate attraverso il servizio telematico Entratel
o  Internet,  ovvero avvalendosi degli incaricati di cui all'articolo
3,  commi 2-bis e 3, del D.P.R. n. 322 del 22 luglio 1998, secondo le
specifiche tecniche che saranno indicate con successivo decreto.
   5. Asseverazione
   5.1  I soggetti che effettuano l'asseverazione di cui all'art. 35,
comma  1,  lettera  b)  del decreto legislativo 9 luglio 1997 n. 241,
come  modificato  dal  decreto  legislativo 28 dicembre 1998, n. 490,
devono  verificare  che  gli  elementi  contabili  ed  extracontabili
indicati   nei   modelli   di   dichiarazione  e  rilevanti  ai  fini
dell'applicazione  dello  studio  di  settore, corrispondono a quelli
risultanti  dalle  scritture  contabili  e  da  altra  documentazione
idonea.
   5.2  L'asseverazione  non  deve essere effettuata relativamente ai
dati:
   a)  per  i  quali  sia  necessario esaminare, a tal fine, l'intera
documentazione contabile o gran parte di essa;
   b) che implicano valutazioni di carattere imprenditoriale;
   c)  relativi  alle  unita'  immobiliari utilizzate per l'esercizio
dell'attivita'.
   Motivazioni
   Il  presente  provvedimento,  previsto dall'art. 5 del decreto del
Ministro  dell'Economia  e delle Finanze 25 marzo 2002, stabilisce le
modalita'  con  cui  i  contribuenti  comunicano alla amministrazione
finanziaria  i  dati rilevanti ai fini dell'applicazione dello studio
di  settore,  relativi  all'attivita' economica in questione. Inoltre
stabilisce  le  caratteristiche tecniche per la stampa del modello da
utilizzare   per   la   compilazione,   anche  meccanografica,  della
comunicazione  dei  dati  rilevanti  ai  fini dell'applicazione degli
studi   di   settore,   e   le  caratteristiche  e  le  modalita'  di
predisposizione  dei predetti dati da trasmettere all'Amministrazione
finanziaria.
   Il modello che e' approvato con il presente provvedimento e' parte
integrante  della  dichiarazione  dei  redditi  da  presentare con il
modello  Unico  2002,  analogamente ai 128 modelli gia' approvati con
provvedimento  del  Direttore dell'Agenzia del 12 febbraio 2002, ai 9
modelli approvati con provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 22
febbraio   2002,  ai  17  modelli  approvati  con  provvedimento  del
Direttore dell'Agenzia del 8 marzo 2002 e ai 13 modelli approvati con
provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 19 marzo 2002.
   Riferimenti normativi
   a) Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate
   -  Decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1;
art. 68, comma 1);
   -  Statuto  dell'Agenzia  delle  Entrate (art. 5, comma 1; art. 6.
comma 1);
   -  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate (art.
2, comma 1).
   b) Disciplina degli studi di settore
   -  Decreto  legislativo  30  agosto  1993,  n. 331, convertito con
modificazioni  dalla  legge  29  ottobre 1993, n. 427 (arti. 62-bis):
Istituzione degli studi di settore;
   -   Legge   23   dicembre  1996,  n.  662  (art.  3,  comma  121):
Individuazione dei soggetti tenuti alla presentazione dei questionari
per gli studi di settore;
   -  Decreto  legislativo  9  luglio  1997,  n.  241,  e  successive
modificazioni:   Norme   di  semplificazione  degli  adempimenti  dei
contribuenti;
   - Decreto ministeriale 12 giugno 1997: Approvazione di questionari
per gli studi di settore;
   -  Legge  8  maggio  1998,  n. 146 (art. 10): Individuazione delle
modalita'  di  utilizzazione  degli  studi  di  settore  in  sede  di
accertamento;
   -  Decreto  del  Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
600: Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui
redditi;
   - Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e
successive modificazioni:
   Emanazione  del regolamento recante modalita' per la presentazione
delle dichiarazioni;
   -  Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1999, n. 195:
Disposizioni concernenti i tempi e le modalita' di applicazione degli
studi di settore;
   -  Provvedimento  del  Direttore  dell'Agenzia  delle  Entrate  12
febbraio 2002: Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati
rilevanti  ai  fini dell'applicazione degli studi di settore relativi
alle  attivita'  economiche  delle  manifatture,  del  commercio, dei
servizi e delle attivita' professionali;
   -  Provvedimento  del  Direttore  dell'Agenzia  delle  Entrate  22
febbraio  2002: Approvazione di n. 9 modelli per la comunicazione dei
dati  rilevanti  ai  fai  dell'applicazione  degli  studi  di settore
relativi  alle attivita' economiche delle manifatture e del commercio
da utilizzare per il periodo d'imposta 2001;
   -  Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 13 marzo
2002:  Approvazione  di  n.  17 modelli per la comunicazione dei dati
rilevanti  ai  fai  dell'applicazione degli studi di settore relativi
alle  attivita'  economiche  delle  manifatture,  del  commercio, dei
servizi  e delle attivita' professionali da utilizzare per il periodo
d'imposta 2001;
   -  Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate 19 marzo
2002:  Approvazione  di  n.  13 modelli per la comunicazione dei dati
rilevanti  ai  fini dell'applicazione degli studi di settore relativi
alle  attivita'  economiche  delle  manifatture,  del  commercio, dei
servizi  e delle attivita' professionali da utilizzare per il periodo
d'imposta 2001.
   -  Decreto  del  Ministro  dell'Economia  e delle Finanze 25 marzo
2002: Approvazione dello studio di settore S068U
   Il   presente   provvedimento   sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
     Roma, 3 aprile 2002
                                   Il direttore dell'Agenzia: Ferrara