IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista la legge 26 febbraio 1992, n. 211, e viste le leggi 30 maggio
1995,  n.  204;  4 dicembre 1996, n. 611; 27 febbraio 1998, n. 30; 18
giugno  1998,  n.  194;  23  dicembre 2000, n. 388, con le quali sono
stati rifinanziati gli art. 9 e 10 della citata legge n. 211/1992 e/o
sono state dettate norme integrative o modificative;
  Visti  l'art. 1 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, ed il decreto
del  Presidente  della  Repubblica  20 aprile  1994,  n. 373, che, in
attuazione  della delega contenuta al comma 24 della norma citata, ha
disciplinato le funzioni dei comitati soppressi ai sensi del comma 21
dello   stesso  articolo,  tra  i  quali  figura  incluso  il  CIPET,
competente  ad  assumere  determinazioni  in  ordine  ai programmi da
finanziare ai sensi della citata legge n. 211/1992;
  Visto  l'art.  29, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144, che
stabilisce   il   mantenimento   in   bilancio  delle  disponibilita'
finanziarie  relative  agli  articoli 9 e 10 della succitata legge n.
211/1992 e non utilizzate al 31 dicembre 1998;
  Vista  la  delibera 27 novembre 1996, n. 258 (Gazzetta Ufficiale n.
37/1997),  con la quale questo Comitato accantonava parte delle quote
di  contributo,  non  ancora  assegnate  a carico dei rifinanziamenti
della  richiamata  legge  n.  211/1992, per il parziale finanziamento
dell'intervento  "Napoli  -  linea tranviaria rapida Piedigrotta - S.
Giovanni  a  Teduccio"  e  fissava un termine per la trasmissione, da
parte   del  comune  di  Napoli,  degli  approfondimenti  progettuali
richiesti   dall'apposita   Commissione  interministeriale  istituita
presso  il  Ministero  dei  trasporti e deputata alla valutazione dei
progetti  da  finanziare  (C.A.V.),  termine  poi  prorogato  con  la
delibera 26 giugno 1997, n. 25 (Gazzetta Ufficiale n. 195/1997);
  Vista  la  delibera 19 novembre 1998, n. 138 (Gazzetta Ufficiale n.
39/1999),  con  la  quale  questo  Comitato  -  a  seguito del parere
favorevole espresso dalla citata C.A.V. sull'ulteriore documentazione
progettuale   trasmessa   dal   comune   di  Napoli  -  ha  proceduto
all'assegnazione  definitiva  del  contributo  di  cui alla succitata
delibera  n.  258/1996,  assegnazione  confermata  con  la successiva
delibera 1 febbraio 2001, n. 15 (Gazzetta Ufficiale n. 103/2001);
  Vista  la  delibera  3 maggio  2001,  n.  76 (Gazzetta Ufficiale n.
182/2001),  con  la  quale  questo  comitato  ha  approvato ulteriori
programmi  d'intervento  con  finanziamento a carico delle risorse ex
articoli 54,  comma  1, della legge n. 488/1999 e 114, comma 1, della
legge  n. 388/2000, ed ha stabilito al punto 1.8 - per gli interventi
collocatisi  agli  ultimi  posti  della  graduatoria e destinatari di
finanziamenti   inferiori   a   quelli   richiesti   -  l'obbligo  di
ridimensionare    i   progetti   presentati,   per   adeguarli   alle
disponibilita'  come  sopra  attribuite,  ovvero di reperire maggiori
quote  di cofinanziamento per la realizzazione dell'intero intervento
proposto,   entro   il  termine  di  novanta  giorni  dalla  data  di
pubblicazione della delibera stessa;
  Vista  la  nota  n. 1453 (segr.) E.4.1 del 20 dicembre 2001, con la
quale  il  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha proposto
la traslazione del contributo a suo tempo riservato alla citata linea
tranviaria  rapida  di  Napoli  ad  una tratta di un nuovo intervento
denominato  "linea  6  della  rete  metropolitana  di  Napoli  per il
collegamento    Campi    Flegrei   -   piazza   Municipio",   nonche'
l'assegnazione definitiva del contributo a due interventi per i quali
sono  stati  presentati i progetti rimodulati in adempimento a quanto
previsto dalla citata delibera n. 76/2001 e la proroga, al 30 gennaio
2002,  del  termine  richiamato  al  punto  precedente  per altri due
interventi;
  Vista  la nota 204/211(TIF 5) del 12 febbraio 2002, con la quale il
Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti ha comunicato, ad
integrazione  del  precedente  foglio,  che  nel  frattempo  e' stata
completata la rimodulazione anche per gli altri due interventi di cui
sopra;
  Preso  atto  che  l'intervento  relativo a Napoli - a seguito delle
modifiche progettuali nel frattempo intervenute e che investono anche
la   tipologia  dell'intervento,  passato  da  sistema  tranviario  a
metropolitana  -  assume  la nuova denominazione sopra riportata; che
per  l'intera  linea da realizzare lungo l'itinerario Mostra - piazza
Municipio risulta al momento disponibile solo uno studio preliminare;
che per la tratta Mostra - S. Pasquale e' stato elaborato un progetto
definitivo  che  reca  un  costo  aggiornato di 204,85 Meuro (396,640
miliardi  di lire) e che e' stato approvato dalla C.A.V. stessa nella
seduta del 12 dicembre 2001;
  Preso   atto  che  per  tutti  gli  interventi  riconducibili  alla
previsione  del  punto 1.8 della richiamata delibera n. 76/2001 si e'
conclusa  nel frattempo positivamente l'istruttoria della C.A.V., sia
pure  in due casi oltre il termine fissato, e preso atto che pertanto
le  proposte  progettuali  revisionate  sono  state  approvate  dalla
C.A.V.,  rispettivamente,  nelle  sedute  del  12 dicembre 2001 e del
7 febbraio 2002;
  Preso  atto,  in  particolare,  che per tre degli interventi di cui
sopra  il progetto originario e' stato ridimensionato in relazione al
minor  cofinanziamento disponibile e che invece il comune di Bologna,
pur  avendo  proceduto  ad un ridimensionamento dell'intervento e del
relativo costo, ritiene di non poter realizzare un'opera valida entro
i  corrispondenti  limiti  di  spesa,  decidendo  quindi  di  attuare
l'intervento  secondo  la  progettazione  per  ultimo  presentata  ed
impegnandosi a reperire i maggiori fondi necessari;
  Preso  atto, infine, che con la nota per ultimo citata il Ministero
delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha provveduto a rettificare
l'errata imputazione degli interventi alle aree metropolitane ed alle
aree urbane indicata nella prima comunicazione;

                              Delibera:

  1.  L'intervento  denominato  "Linea  tranviaria  rapida" di Napoli
assume  la  denominazione  di  "Linea 6  della  rete metropolitana di
Napoli per il collegamento Campi Flegrei - piazza Municipio".
  All'intervento  stesso,  e specificatamente alla tratta Mostra - S.
Pasquale  del  costo di 204,85 Meuro (396,64 miliardi di lire), viene
traslato  il  contributo  di  6,27  Meuro  (12,147 miliardi di lire),
assegnato  all'intervento  originario  a  carico  delle risorse della
legge n. 611/1996 per la durata di trenta anni.
  2.  Il termine stabilito al punto 1.8 della delibera 3 maggio 2001,
n. 76, e' prorogato, a sanatoria, al 30 gennaio 2002.
  3.  Ai  sensi dell'art. 5 della legge n. 211/1992, sono approvati i
programmi  d'intervento  indicati  nel  prospetto allegato, che forma
parte   integrante   della  presente  delibera,  e  conseguenti  alla
revisione dei progetti ammessi a parziale finanziamento con la citata
delibera   n.   76/2001.   Ai  programmi  cosi'  revisionati  restano
attribuiti  i  finanziamenti  gia' imputati a carico delle risorse ex
art. 54 della legge n. 488/1999 e 144 della legge n. 388/2000.
  4.  Agli  interventi  di cui alla presente delibera si applicano le
disposizioni  di  cui al punto 1 della piu' volte menzionata delibera
n.  76/2001.  In  particolare la documentazione - che, ai sensi delle
direttive  in  precedenza impartite da questo comitato, l'ente locale
deve trasmettere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ai
fini   dell'approvazione  definitiva  dell'intervento  entro  novanta
giorni  dalla  pubblicazione  della  presente delibera nella Gazzetta
Ufficiale  -  deve  riportare  le fonti individuate per assicurare la
copertura   del   costo   residuo   dell'opera   rispetto  al  volume
d'investimento  sviluppato,  in  base  all'attuale  tasso d'interesse
praticato  dalla  Cassa depositi e prestiti, dal contributo assegnato
con la presente delibera.
    Roma, 14 febbraio 2002
                                     Il Presidente delegato: Tremonti
Registrato  alla  Corte dei conti il 15 aprile 2002 Ufficio controllo
Ministeri  economico-finanziari  registro  n.  2  Economia e finanze,
foglio n. 183