IL MINISTRO DELL'INTERNO Delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri in data 21 settembre 2001, che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Vista la nota n. 101/1855543/8.6.2 del 10 dicembre 2001, con la quale il presidente della regione Toscana rappresenta l'esigenza di definire, con il concorso delle amministrazioni locali, il percorso di lavoro finalizzato ad un rapido passaggio dalla fase straordinaria a quella ordinaria per il risanamento ambientale della laguna di Orbetello; Visto il, decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 gennaio 2002, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2002, lo stato di emergenza ambientale nella laguna di Orbetello; Ravvisata la necessita', nelle more dell'emanazione di un piu' complessivo ed articolato provvedimento, di completare con ogni urgenza, anche in relazione all'approssimarsi della stagione estiva, tutti gli interventi atti ad eliminare o ridurre l'inquinamento, migliorare la circolazione lagunare e lo scambio mare-laguna, nonche' di porre in essere quanto occorrente per rimuovere e smaltire le alghe e bonificare i sedimenti; Evidenziato quindi che il provvedimento in oggetto rappresenta una prima iniziativa di carattere straordinario dettata dalla necessita' di fronteggiare le situazioni piu' urgenti, riservandosi di procedere prima della scadenza della dichiarazione dello stato di emergenza, alla piu' completa definizione delle problematiche connesse al risanamento ambientale della laguna di Orbetello e della riconduzione della gestione straordinaria all'interno delle competenze ordinarie degli enti territoriali interessati; Acquisita l'intesa del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio; Acquisita l'intesa del presidente della regione Toscana; Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile; Dispone: Art. 1. 1. Al fine di superare l'emergenza ambientale in atto nell'areale della laguna di Orbetello, il presidente della regione Toscana e' nominato commissario delegato ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225. 2. Il commissario delegato provvede all'approvazione di interventi immediati e di urgenza finalizzati a: a) completare i lavori in corso relativi al sistema di fognature, collettori e depurazione dei comuni di Orbetello e Monte Argentario, definito con i necessari criteri di sicurezza ambientale e sanitaria; b) manutenere il sistema dei canali di collegamento laguna-mare; c) ridurre l'inquinamento delle acque e dei fondali indotto dalla presenza delle alghe, mediante la loro sistematica raccolta e smaltimento anche ai fini di agevolare un diverso equilibrio basato sullo sviluppo controllato di fanerogame acquatiche, provvedendo inoltre anche alla attivita' di manutenzione dei mezzi e delle apparecchiature intese a quanto sopra; d) manutenere i canali lagunari per ridurre gli effetti indotti dai sedimenti organici, provvedendo inoltre alla manutenzione e gestione degli impianti idrovori e dei sistemi di paratoie e griglie; e) predisporre gli atti intesi a raccogliere ed allontanare dalla laguna le acque provenienti dagli impianti di itticoltura; f) completare, manutenere e gestire il sistema di monitoraggio sulla qualita' e sulla dinamica delle acque della laguna; g) completare il sistema dei modelli necessari per la valutazione, la progettazione e la gestione degli interventi strutturali sulla laguna e per la definizione dei programmi di manutenzione; h) completare le opere relative alla realizzazione del laboratorio di ecologia lagunare di cui al patto territoriale per l'agricoltura e la pesca della provincia di Grosseto; i) provvedere alla gestione del sistema di collettamento e depurazione dell'areale Orbetello Monte Argentario con le medesime modalita' e tariffe dell'ATO di competenza, integrandole, se necessario, con le risorse di cui al successivo art. 4 messe a disposizione del commissario delegato, ed assumendo i provvedimenti necessari ad assicurare la prosecuzione delle attivita' gia' in essere, nonche' ad estenderla agli impianti del comune di Orbetello da conservare in esercizio nelle more dell'attuazione del programma di depurazione facente capo all'impianto di Terrarossa.