IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il decreto legislativo 25 maggio 2001, n. 265 recante "Norme
di  attuazione,  dello  Statuto speciale della regione Friuli-Venezia
Giulia  per  il trasferimento di beni del demanio idrico e marittimo,
nonche'  di  funzioni  in  materia di risorse idriche e di difesa del
suolo";
  Vista   la  nota  del  26 marzo  2002,  con  la  quale  la  regione
Friuli-Venezia  Giulia  ha  chiesto  la  dichiarazione dello stato di
emergenza  in  materia  di  tutela  delle  acque  e  di  bonifica dei
sedimenti  nella  laguna  di  Marano-Grado  interessata  da  un vasto
fenomeno di degrado ambientale e di inquinamento delle acque;
  Considerato  che  l'eccezionale  emergenza ambientale determinatasi
impedisce  la piena navigabilita' dei canali e comporta l'alterazione
dell'ecosistema lagunare;
  Considerato  inoltre,  che  si registra una dispersione di sostanze
inquinanti  nei  sedimenti  che  causano gravi difficolta' al tessuto
economico  e  sociale  della  zona  interessata  e  che  pertanto  e'
necessario  fronteggiare la situazione mediante l'utilizzo di mezzi e
poteri straordinari anche nelle parti della laguna non ricomprese nel
sito di interesse nazionale;
  Ritenuto  che  il  complesso  delle attivita' poste in essere dalle
amministrazioni  in  un contesto di competenze ordinarie non consente
di superare l'emergenza in atto;
  Ritenuto  necessario  attuare tutti gli interventi straordinari per
il  superamento  dell'emergenza,  ricorrendo  nel  caso  di specie, i
presupposti  di  cui  all'art.  5,  com-ma 1, della legge 24 febbraio
1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione  del  3 maggio  2002,  su proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225, e' dichiarato, per la durata di dodici mesi
dalla  data  della  presente dichiarazione, lo stato di emergenza nel
territorio   della  regione  Friuli-Venezia  Giulia  in  ordine  alla
situazione  socio- economico ambientale determinatasi nella laguna di
Marano-Grado  nell'area compresa nel perimetro individuato quale sito
di  interesse  nazionale  nonche'  nel perimetro del demanio lagunare
trasferito  alla  regione  Friuli-Venezia Giulia ai sensi del decreto
legislativo 25 maggio 2001, n. 265.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 3 maggio 2002

                                              Il Presidente
                                        del Consiglio dei Ministri
                                                Berlusconi
  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
  della protezione civile
         Scajola