Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970 n. 352,
si  annuncia che la Cancelleria della Corte suprema di cassazione, in
data   6 maggio  2002  ha  raccolto  a  verbale  e  dato  atto  della
dichiarazione   resa   da   undici  cittadini  italiani,  muniti  dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul
seguente quesito:
      "volete  voi  l'abrogazione  della  legge  10 marzo  2000 n. 62
intitolata "norme per la parita' scolastica e disposizioni su diritto
allo studio e all'istruzione", intesa a ristabilire il rispetto della
disposizione   contenuta   nell'articolo   33,   III   comma,   della
Costituzione"?
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere domicilio presso la sede del
Comitato Promotore Referendum via Dancalia n. 9 - 00199 Roma.
    Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970 n. 352,
si  annuncia che la Cancelleria della Corte suprema di cassazione, in
data   6 maggio  2002  ha  raccolto  a  verbale  e  dato  atto  della
dichiarazione   resa   da   undici  cittadini  italiani,  muniti  dei
prescritti  certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta
di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul
seguente quesito:
      "Volete  voi  l'abrogazione  dell'art.  1  comma  1 della legge
10 marzo  2000  n.  62,  titolata  "Norme per la parita' scolastica e
disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione", limitatamente
alle  parole  "e  dalle  scuole  paritarie  private";  del  comma  5,
limitatamente  alle parole "Tali istituzioni, in misura non superiore
a  un  quarto  delle  prestazioni  complessive,  possono avvalersi di
prestazioni  volontarie  di  personale  docente  purche'  fornito  di
relativi  titoli scientifici e professionali ovvero ricorrere anche a
contratti  di  prestazione d'opera di personale fornito dei necessari
requisiti."; del comma 9, limitatamente alle parole "a sostegno della
spesa  sostenuta  e documentata dalle famiglie"; dell'intero comma 13
(A  decorrere  dall'esercizio  finanziario  successivo all'entrata in
vigore  della  presente  legge gli stanziamenti iscritti nelle unita'
previsionali  di  base  3.1.2.1. e 10.1.2.1 dello stato di previsione
del   Ministero   della   pubblica   istruzione   sono  incrementati,
rispettivamente,  della  somma di lire 60 miliardi per contributi per
il  mantenimento  delle scuole elementari parificate e della somma di
lire  280 miliardi per spese di partecipazione alla realizzazione del
sistema  prescolastico  integrato.); del comma 15, limitatamente alle
parole  "13  e")  intesa a ristabilire il rispetto della disposizione
contenuta nell'articolo 33, III comma, della Costituzione"?
    Dichiarano,  altresi',  di  eleggere domicilio presso la sede del
Comitato Promotore Referendum via Dancalia n. 9 - 00199 Roma.