IL DIRETTORE
  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente atto;
                              Dispone:
1. Attivazione degli uffici di Bolzano, Borgosesia e Chieti.
  1.1.  Sono  attivati  gli  uffici locali dell'Agenzia delle entrate
specificati  nella  tabella  A. Contestualmente all'attivazione delle
nuove  strutture  sono  soppressi  gli uffici indicati nella medesima
tabella.
  1.2.  Gli  uffici  locali  di  cui  al  punto  1.1  operano  con la
competenza territoriale specificata nella tabella B.
  1.3. Alla data di soppressione degli uffici dell'imposta sul valore
aggiunto di Bolzano, Vercelli e Chieti, i compiti gia' svolti da tali
uffici  in materia di adempimenti connessi al controllo formale delle
dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996 sono attribuiti agli
uffici locali dei medesimi capoluoghi.
Motivazioni.
  Il  presente  atto  dispone  l'attivazione degli uffici di Bolzano,
Borgosesia  e  Chieti.  I  nuovi  uffici  assorbono le competenze dei
preesistenti  uffici  delle imposte dirette, dell'IVA, del registro e
della sezione staccata della direzione regionale.
  Vengono  quindi  soppressi  gli  uffici delle imposte dirette e del
registro,  che  hanno  la circoscrizione territoriale coincidente con
quella  dei nuovi uffici locali. Viene anche disposta la soppressione
degli uffici IVA e delle sezioni staccate di Bolzano e Chieti nonche'
dell'ufficio  IVA  di  Vercelli  (la locale sezione staccata e' stata
chiusa  in precedenza), in quanto l'attivazione degli uffici Bolzano,
Borgosesia e Chieti completa l'attivazione di tutti gli uffici locali
di quelle province.
  Viene  poi stabilita una disciplina transitoria per gli adempimenti
conseguenti  al  controllo  formale  delle  dichiarazioni  IVA per le
annualita'  fino al 1996. Trattandosi di adempimenti ormai residuali,
si  e'  ritenuto opportuno non frazionarne l'esecuzione tra i diversi
uffici locali, e questo sia per evitare diseconomie nell'utilizzo del
personale  adibito  a  tale attivita', sia per consentire agli uffici
locali  di nuova attivazione di operare senza carichi arretrati nello
specifico settore.
  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto.
Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate.
  Decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, (art. 66; art. 67,
comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a);
  Statuto  dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma
1);
  Regolamento  di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2,
comma 1; art. 5, comma 4).
Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia
delle entrate.
  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e
art. 7, comma 3).
    Roma, 5 giugno 2002
                                                Il direttore: Ferrara