IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  Vista  la legge 5 novembre 1968 n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con
modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510,
convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608;
  Visto  l'art.  1-sexies  del  decreto-legge  8 aprile  1998, n. 78,
convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  218 del
10 giugno 2000;
  Visto il decreto ministeriale del 17 ottobre 2000, n. 29026, con il
quale  e' stato approvato il programma di riorganizzazione aziendale,
ai  sensi dell'art. 1 della legge n. 223/1991, della ditta di seguito
menzionata, per il periodo 15 luglio 2000 - 14 luglio 2001;
  Vista  la  successiva  istanza  relativa  al  predetto programma di
riorganizzazione  aziendale,  per  l'ulteriore  periodo dal 15 luglio
2001  al  14 luglio 2002, della ditta - S.r.l. Consorzio investimenti
produttivi;
  Acquisito il prescritto parere;
  Ritenuto di approvare la prosecuzione del programma di cui all'art.
1  della  sopracitata  legge  n.  223/1991, presentato dalla societa'
interessata;
                              Decreta:
  E'  approvata  la  prosecuzione  del programma per riorganizzazione
aziendale,  per  l'ulteriore  periodo dal 15 luglio 2001 al 14 luglio
2002,  della  ditta S.r.l. Consorzio investimenti produttivi, sede in
Carrara (Massa) - unita' di Carrara (Massa).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 19 luglio 2002
                                                  Il Ministro: Maroni