IL DIRETTORE
                    del servizio per lo sviluppo
            ed il potenziamento dell'attivita' di ricerca

  Visto  il  decreto  legislativo  n.  300  del  30 luglio 1999 sulla
riforma  dell'organizzazione  del Governo, a norma dell'art. 11 della
legge  n.  59  del  15 marzo  1997 e successive modificazioni, che ha
istituito  il  Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e della
ricerca (M.I.U.R.);
  Visto  il  decreto  legislativo  del  3 febbraio  1993,  n.  29,  e
successive integrazioni e modificazioni;
  Visto  il  regolamento (CE) n. 1783/99 del Parlamento europeo e del
Consiglio  del  12 luglio  1999  che definisce i compiti, il campo di
applicazione  e  le  attivita'  finanziabili  del  Fondo  europeo  di
sviluppo regionale;
  Visto  il  regolamento  (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno
1999  recante le disposizioni generali che disciplinano l'insieme dei
fondi  strutturali, definiscono i futuri ambiti d'azione, le forme di
coordinamento,  gli obiettivi prioritari e le attivita' ammesse oltre
che le procedure di programmazione ed attuazione;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1685/2000  della  Commissione del
28 luglio  2000  recante disposizioni di applicazione del regolamento
(CE)  n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilita'
delle   spese   concernenti  le  operazioni  cofinanziate  dai  Fondi
strutturali, pubblicato nella GUCE, serie L193 del 29 luglio 2000;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n. 438 del 2001 della Commissione del
2 marzo  2001  recante modalita' di applicazione del regolamento (CE)
n.  1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda i sistemi di gestione
e controllo dei contributi concessi nell'ambito dei Fondi strutturali
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della Comunita' europea n. L63
del 3 marzo 2001;
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee  e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi
comunitari  ed  in  particolare l'art. 5 che ha istituito il Fondo di
rotazione per l'attuazione delle stesse;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure
amministrative   del   predetto   Fondo  di  rotazione  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista  la  delibera  C.I.P.E.  del 6 agosto 1999 n. 139/1999 che ha
approvato  il  quadro  finanziario  programmatico  del  Programma  di
sviluppo del Mezzogiorno (PSM) 2000-2006;
  Vista la delibera C.I.P.E. del 22 giugno 2000 n. 60/2000 in materia
di cofinanziamento nazionale dei programmi comunitari QCS 2000-2006;
  Vista  la  direttiva  92/50/CE del Consiglio del 18 giugno 1992 che
coordina  le  procedure  di  aggiudicazione degli appalti pubblici di
servizi  ed  il  decreto  legislativo  n.  157  del  17 marzo 1995 di
recepimento  della  predetta  direttiva e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Vista  la  decisione  della  Commissione  delle Comunita' europee C
(2000)  n.  2050  del  1  agosto  2000  che  ha  adottato  il  quadro
comunitario di sostegno 2000-2006;
  Vista  la  decisione  della  Commissione  delle  Comunita'  europee
C(2000)   n.  2343  dell'8 agosto  2000  di  adozione  del  programma
operativo   nazionale   2000-2006   "Ricerca   scientifica,  sviluppo
tecnologico, alta formazione" per le regioni dell'obiettivo 1;
  Visto  che  tale programma operativo 2000-2006, si articola in assi
prioritari e misure;
  Viste  le  misure  II.1  -  azione  a)  -  tipologia  di  attivita'
"Potenziamento  della dotazione di attrezzature tecnico-scientifiche"
e II.2 - azioni b) e c);
  Visto il complemento di programmazione del PON RST&AF, approvato il
14 novembre  2000  dal  comitato  di  sorveglianza dello stesso PON e
adottato con decreto del direttore del servizio per lo sviluppo ed il
potenziamento dell'attivita' di ricerca n. 872 del 29 dicembre 2000 e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto il protocollo di intesa, siglato in data 15 novembre 2000 tra
il   Ministro   dell'universita'   e   della  ricerca  scientifica  e
tecnologica  ed  i  rappresentanti delle regioni dell'obiettivo 1 del
territorio   nazionale,   per  l'attuazione  del  predetto  programma
operativo nazionale;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  di protocollo ACG/DM (78) del
2 giugno  2000 che affida all'ufficio IV del servizio per lo sviluppo
ed il potenziamento delle attivita' di ricerca, la predisposizione ed
attuazione dei programmi operativi comunitari del M.I.U.R.;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n. 329 dell'11 luglio 2000 con il
quale e' stato conferito alla dott.ssa Claudia Galletti l'incarico di
dirigente  dell'ufficio  IV  del  servizio  per  lo  sviluppo  ed  il
potenziamento delle attivita' di ricerca;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
14 luglio  2000  con  il  quale  al  dott. Luciano Criscuoli e' stato
conferito  l'incarico di direttore del servizio per lo sviluppo ed il
potenziamento  delle  attivita' di ricerca, cui la suddetta attivita'
risulta attribuita;
  Visto  l'avviso  n. 68 del 23 gennaio 2002 "modalita' e termini per
la  presentazione  dei  progetti  nell'ambito del Programma operativo
nazionale  2000-2006  "ricerca,  scientifica, sviluppo tecnologico ed
alta  formazione  Asse  II  misure  II.1  -  azione a) - tipologia di
attivita'    "Potenziamento    della    dotazione   di   attrezzature
tecnico-scientifiche  e  II.2  -  azioni  b)  e c)", pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 32 del 7 febbraio 2002;
  Visto  che  gli  interventi  di  cui  all'avviso  n.  68/2002  sono
cofinanziati  con  risorse  del Fondo europeo di sviluppo regionale e
risorse nazionali di cui alla legge n. 183/1987 pari a 120.000.000 di
euro come specificamente indicato al punto 3 dello stesso avviso;
  Visti in particolare il punto 9 "Ammissibilita' dei progetti" ed il
punto  10  "Tempi  e  modalita'  per  la  valutazione e selezione dei
progetti" dell'avviso n. 68/2002;
  Visto  il  decreto d'ordine del Ministro, del capo del dipartimento
D.P.C.A.E. n. 74 del 2 maggio 2002, con il quale sono state istituite
due   commissioni   tecniche  di  valutazione,  di  cui  una  per  la
valutazione  e  selezione  delle  proposte  afferenti  la misura II.1
azione  a),  tipologia di attivita' "Potenziamento della dotazione di
attrezzature scientifico-tecnologiche" e misura II.2 azioni b) e c) e
l'altra  per  la  valutazione e selezione delle proposte afferenti la
misura   II.1   azione   a),   tipologia   di  attivita'  "Interventi
infrastrutturali" pervenute al M.I.U.R. con riferimento all'avviso n.
68/2002;
  Visto il punto 11 "disposizioni particolari" del predetto avviso n.
68/2002 nel quale e' previsto che gli interventi relativi alla misura
II.2 azioni b) e c) ed alla misura II.1 azione a) (ad eccezione della
tipologia   di  attivita'  "Interventi  infrastrutturali"),  dovranno
essere  conclusi entro 24 mesi dalla data di trasmissione del decreto
direttoriale  di  ammissione a cofinanziamento e quelli relativi alla
misura   II.1   azione   a),   tipologia   di  attivita'  "Interventi
infrastrutturali" dovranno essere conclusi entro 48 mesi dalla stessa
data;
  Ritenuto  di  ammettere  a  cofinanziamento  tutti  i  progetti con
punteggio  compreso tra 70 e 100 punti a condizione che, ove gia' non
espressamente  indicato  nel  progetto  stesso,  venga dichiarato dal
soggetto  proponente che gli stessi saranno conclusi nei tempi di cui
al predetto punto 11 dell'avviso;
  Considerata  l'opportunita' che il soggetto proponente dei progetti
utilmente   classificati   nel   I   ciclo  di  valutazione  dichiari
espressamente  che  gli  stessi non risultano finanziati totalmente o
parzialmente con altre risorse nazionali e/o comunitarie;
  Ritenuta  la necessita', al fine di garantire piena coerenza tra il
progetto  ammesso a cofinanziamento e le tipologie di attivita' poste
in  essere  per  attuarlo,  di  effettuare  verifiche di pertinenza e
congruita',  il  M.I.U.R.  si  riserva  il  diritto  di richiedere ai
soggetti    proponenti,    ove    ne   ravvisi   l'esigenza,   idonea
documentazione;
  Visti  gli atti trasmessi dalle commissioni tecniche di valutazione
comprensivi    delle   graduatorie   dei   progetti   ammissibili   a
cofinanziamento,   nonche'   dell'indicazione   degli   strumenti  di
valutazione adottati;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Relativamente  al  primo  ciclo  di  valutazione, inerente progetti
presentati  entro  il  16 marzo  2002,  e'  approvata  la graduatoria
generale  dei  progetti  -  articolata per ciascuna azione, di cui al
punto  2 dell'avviso - presentata dalle suddette commissioni tecniche
di   valutazione  a  seguito  dell'espletamento  delle  procedure  di
valutazione delle proposte pervenute.
  Tale  graduatoria, allegata al presente decreto (allegato n. 1), ne
costituisce parte integrante e sostanziale.