IL DIRETTORE GENERALE
            del Dipartimento del tesoro Direzione seconda
  Visto  il  decreto ministeriale 11 febbraio 2002, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  il proprio decreto del 23 luglio 2002 che ha disposto per il
31   luglio   2002  l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
centottantaquattro  giorni  senza  l'indicazione  del  prezzo base di
collocamento;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto  il decreto ministeriale n. 0086310 del 2 agosto 2002, con il
quale  e'  stata  disposta una variazione di competenza e di cassa di
200  milioni di euro, in diminuzione al capitolo n. 2218 e in aumento
al  capitolo  n.  2215,  della  medesima  unita' previsionale di base
(3.1.7.3.);
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale  11  febbraio 2002 occorre indicare con apposito decreto
il  prezzo  risultante  dall'asta  relativa  all'emissione  dei buoni
ordinari del Tesoro del 31 luglio 2002;
  Considerato   che   il  prezzo  di  assegnazione  del  collocamento
supplementare  riservato  agli  operatori  "specialisti  in titoli di
Stato" e' pari al prezzo medio ponderato d'asta;
                              Decreta:
  Per  l'emissione  dei buoni ordinari del Tesoro del 31 luglio 2002,
il  prezzo  medio ponderato dei B.O.T. a centottantaquattro giorni e'
risultato pari a 98,355.
  La  spesa  per  interessi, per l'emissione suddetta comprensiva del
relativo  collocamento  supplementare,  gravante sul capitolo n. 2215
dello  stato  di previsione della spesa del Ministero dell'economia e
delle   finanze   per   l'anno   finanziario  2003,  ammonta  a  Euro
116.547.093,31  per i titoli a centottantaquattro giorni con scadenza
31 gennaio 2003.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  per  i B.O.T. a centottantaquattro
giorni e' risultato pari a 97,867.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 12 settembre 2002
                                    p. Il direttore generale: Cannata