IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107,  comma  1,  lettera  c) del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
19 luglio  2002,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato di
emergenza  a  seguito  di  un dissesto idrogeologico verificatosi nel
territorio  del  comune  di  Firenzuola,  localita'  Monte  Beni,  in
provincia di Firenze;
  Considerato  che  tale  dissesto idrogeologico ha provocato in data
13 aprile  2002  un  movimento  franoso  con  distacchi di blocchi di
roccia  per  fenomeni  di crollo dal fronte dall'omonima cava, che ha
reso  necessaria  l'interruzione  del  traffico  nel  tratto della ex
strada  statale  n.  65 della Futa, sottostante il versante di frana,
che  riveste un ruolo particolarmente importante per l'economia della
zona e per i collegamenti viari interregionali e nazionali;
  Considerato  inoltre  che  il  predetto movimento franoso coinvolge
anche  alcune  abitazioni  per  le  quali  a  titolo precauzionale il
sindaco di Firenzuola ha disposto il relativo sgombero;
  Considerato  altresi',  che a causa del continuo movimento a cui e'
ancora  sottoposto  il fronte di frana, l'amministrazione comunale di
Firenzuola,  d'intesa  con  la  provincia di Firenze e con gli uffici
regionali,  ha convenuto sulla necessita' ed urgenza di installare un
sistema   di   monitoraggio   ed  allertamento  di  tipo  permanente,
supportato   da   un  adeguato  studio  geologico,  che  consenta  la
previsione  di eventuali cedimenti del fronte di frana in tempo utile
per  l'adozione  delle  misure di prevenzione finalizzate a garantire
adeguate condizioni di sicurezza;
  Ravvisata  l'urgenza  di  ripristinare  la  viabilita' della strada
regionale  n. 65, di collegamento tra i versanti appenninici emiliano
e toscano e di consentire condizioni di sicurezza agli abitanti degli
immobili sgomberati;
  Ritenuto,  conseguentemente,  necessario  procedere  immediatamente
alla  adozione  di  una  prima  ordinanza  riservandosi  di  definire
successivamente   il   quadro   complessivo  degli  interventi  e  la
disponibilita' delle risorse finanziarie necessarie;
  Acquisita l'intesa del Presidente della regione Toscana;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Il  Comune  di  Firenzuola  definisce  e realizza gli interventi
necessari  per  superare  l'emergenza  in atto nel comune medesimo, a
seguito  del  movimento  di  frana  in  localita'  Monte  Beni, ed in
particolare  per  consentire  il  ripristino della viabilita' dell'ex
strada  statale  65  della  Futa  e  il  rientro dei nuclei familiari
evacuati nelle proprie abitazioni.
  2. Gli  interventi  di  cui  al  comma  precedente  sono dichiarati
urgenti  ed  indifferibili  ai  fini  delle  procedure  connesse agli
espropri per causa di pubblica utilita'.