IL DIRETTORE GENERALE
per   la  qualita'  dei  prodotti  agroalimentari  e  la  tutela  del
                             consumatore

  Vista  la  legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina
delle denominazioni di origine dei vini;
  Visti  i  decreti  di  attuazione,  finora  emanati, della predetta
legge;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
348,  con il quale e' stato emanato il regolamento recante disciplina
del procedimento di riconoscimento delle denominazioni di origine dei
vini;
  Vista   la  legge  27 marzo  2001,  n.  122,  recante  disposizioni
modificative  ed integrative alla normativa che disciplina il settore
agricolo e forestale;
  Visto  il decreto ministeriale 8 agosto 2002, recante modalita' per
la  rivendicazione  delle  produzioni  dei  vini  V.Q.P.R.D.  per  la
campagna vendemmiale 2002-2003;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1982,
con  il  quale  e'  stata  riconosciuta  la  denominazione di origine
controllata  dei  vini  "Colli  di  Parma"  ed  e' stato approvato il
relativo disciplinare di produzione e successive modifiche;
  Vista  la  domanda  presentata dal Consorzio per la tutela dei vini
"Colli di Parma" in data 20 marzo 2000 intesa ad ottenere la modifica
del  disciplinare  di  produzione dei vini a denominazione di origine
controllata  "Colli  di  Parma", approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 28 ottobre 1982 e successive modifiche;
  Visto,   sulla   sopracitata   richiesta  di  modifica,  il  parere
favorevole della regione Emilia-Romagna;
  Viste  le  risultanze  della  pubblica  audizione,  concernente  la
predetta  istanza,  tenutasi in Langhirano (Parma) il 13 maggio 2002,
con  la  partecipazione  di rappresentanti di enti, organizzazioni di
produttori ed aziende vitivinicole;
  Ritenuto  necessario  acquisire il parere degli organismi tecnici e
del Comitato vitivinicolo della regione Emilia-Romagna in merito alla
sussistenza  dei  requisiti  previsti  dall'allegato  VI, lettera a),
commi  1  e  2, del regolamento CE 1493/99 e dall'art. 10 della legge
10 febbraio  1992, n. 164, nel territorio del comune di Neviano degli
Arduini,   di   parte  del  territorio  dei  comuni  di  Lesignano  e
Traversetolo,  tutti  in  provincia  di  Parma,  dei  quali si chiede
l'inclusione  nella  zona  di  produzione dei vini a denominazione di
origine controllata "Colli di Parma";
  Visti  il  parere favorevole del Comitato nazionale per la tutela e
la  valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche  tipiche dei vini sulla predetta istanza e sulla proposta
del   disciplinare  di  produzione  della  denominazione  di  origine
controllata  dei vini "Colli di Parma" formulati dal Comitato stesso,
pubblicati  nella  Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 182 del 5
agosto 2002;
  Vista  l'istanza  presentata dal Consorzio per la tutela dei vini a
denominazione   controllata   "Colli   di  Parma"  tesa  ad  ottenere
correzioni  al disposto dell'art. 6 della proposta di disciplinare di
produzione   dei  vini  di  che  trattasi,  per  quanto  riguarda  la
descrizione  delle  caratteristiche per l'immissione al consumo della
tipologia ""Colli di Parma Malvasia" tale da renderle compatibili con
il disposto dell'art. 7;
  Considerato  che  non  sono  pervenute,  nei  termini  e  nei  modi
previsti,   ulteriori   istanze  o  controdeduzioni  da  parte  degli
interessati  avverso  il  parere  e la proposta di disciplinare sopra
citati;
  Ritenuto  di dover accogliere le istanze degli interessati relative
alla  indicazione del sapore per quanto riguarda la descrizione delle
caratteristiche  per  l'immissione al consumo della tipologia ""Colli
di Parma Malvasia";
  Ritenuto  pertanto  necessario  doversi procedere alla modifica del
disciplinare  di  produzione  dei  vini  a  denominazione  di origine
controllata "Colli di Parma";

                              Decreta:
                               Art. 1.

  1.  Il  disciplinare  di  produzione  dei  vini  a denominazione di
origine  controllata  "Colli  di  Parma",  approvato  con decreto del
Presidente  della Repubblica 28 ottobre 1982, e successive modifiche,
e' sostituito per intero dal testo annesso al presente decreto le cui
misure entrano in vigore a decorrere dalla vendemmia 2002.