IL DIRETTORE
                     del Dipartimento del tesoro
                      - Direzione II Ufficio V
  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  786758/320  del  25  marzo  1996  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  76  del  30  marzo  1996,  recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1 aprile
1996,  attualmente in circolazione per l'importo ridenominato di Euro
7.574.587.248,92;
    n.  472968/351  del  24  settembre 1998 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  231  del  3  ottobre  1998,  recante  una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1 ottobre
1998,  attualmente in circolazione per l'importo ridenominato di Euro
10.062.437.563,16;
    n.   011435/372  del  26 marzo  2001  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  82  del  7  aprile  2001,  recante  una  emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1 aprile
2001,   attualmente   in   circolazione   per   l'importo   di   Euro
10.017.000.000,00;
    n.  006410/379  del  22  marzo  2002,  recante  una  emissione di
certificati  di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1 aprile
2002,   attualmente   in   circolazione   per   l'importo   di   Euro
14.179.800.000,00,
i  quali,  fra  l'altro,  indicano il procedimento da seguirsi per la
determinazione  del  tasso d'interesse da corrispondersi sui predetti
certificati  di  credito  e  prevedono  che  il  tasso medesimo venga
accertato con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito relativamente alle semestralita'
con decorrenza 1 ottobre 2002 e scadenza 1 aprile 2003;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  delle  semestralita'  con  decorrenza  1  ottobre  2002,
relative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
citati  nelle  premesse,  il  tasso  d'interesse  semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certificati di credito del Tesoro, relativamente
alle  semestralita'  di  scadenza  1  aprile 2003, e' accertato nella
misura del:
    1,85%  per  i  CCT  settennali  1 aprile 1996/2003 (codice titolo
IT0000367570), cedola n. 14;
    1,70%  per  i  CCT  settennali 1 ottobre 1998/2005 (codice titolo
IT0001263851), cedola n. 9;
    1,65%  per  i  CCT  settennali  1 aprile 2001/2008 (codice titolo
IT0003097109), cedola n. 4;
    1,65%  per  i  CCT  settennali  1 aprile 2002/2009 (codice titolo
IT0003263115), cedola n. 2.
  Gli   oneri   per   interessi  ammontano,  salvo  eventuali  future
operazioni  di  riacquisto  sul  mercato  dei  suddetti  CCT  con  le
disponibilita'  del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato", a
complessivi Euro 710.438.502,68 cosi' ripartiti:
    Euro  140.129.864,11  per  i  CCT  settennali  1 aprile 1996/2003
(codice titolo IT0000367570);
    Euro  171.061.438,57  per  i  CCT  settennali 1 ottobre 1998/2005
(codice titolo IT0001263851);
    Euro  165.280.500,00  per  i  CCT  settennali  1 aprile 2001/2008
(codice titolo IT0003097109);
    Euro  233.966.700,00  per  i  CCT  settennali  1 aprile 2002/2009
(codice titolo IT0003263115),
e faranno carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della
spesa   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  per  l'anno
finanziario   2003,   corrispondente  al  capitolo  n.  2216  (unita'
revisionale di base 3.1.7.3) dell'anno in corso.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  per  il visto all'Ufficio
centrale di bilancio presso l'ex Ministero del tesoro, del bilancio e
della  programmazione  economica  e  sara'  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 7 ottobre 2002
                                                Il direttore: Cannata