LA COMMISSIONE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

   Vista la legge 31 dicembre 1998, n. 476, di ratifica ed esecuzione
della  Convenzione  per  la  tutela  dei  minori e la cooperazione in
materia di adozione internazionale, fatta a L'Aja il 29 maggio 1993;
   Visto l'art. 39 della legge 4 maggio 1983, n. 184, come sostituito
dalla  richiamata  legge  n.  476/1998,  che  al  comma 1, lettera c)
prevede  che  la Commissione per le adozioni internazionali autorizzi
gli  enti,  aventi  i requisiti di cui all'art. 39-ter della medesima
legge  n. 184/1983, allo svolgimento, per conto di terzi, di pratiche
di adozione di minori stranieri;
   Visti  gli  articoli  10  e  16  del  decreto del Presidente della
Repubblica  1  dicembre  1999,  n. 492, che prevedono l'iscrizione in
apposito albo degli enti autorizzati e la pubblicazione di detto albo
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica;
   Lette  le  proprie  delibere  n. 1/2000/AE/AUT/ALBO del 18 ottobre
2000,   n.   2/2002/AE/AUT/ALBO   del   31   maggio   2001  e  quelle
successivamente  assunte,  ai  sensi  dell'art.  9  del  sopra citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 492/1999, sulle istanze di
autorizzazione presentate ai sensi dell'art. 8 dello stesso decreto;
   Letta  la  propria  delibera  n. 77/2002 del 17 luglio 2002 con la
quale  si dispone che, a decorrere dal 1 ottobre 2002, tutti gli enti
autorizzati  che  abbiano  sul  territorio nazionale almeno due sedi,
ubicate  in  diverse  macro-aree  geografiche  (Nord - Centro - Sud),
adeguatamente  strutturate,  si  intendono  autorizzati  in  tutto il
territorio  nazionale, mentre quegli enti che dispongono di una unica
sede,  o eventualmente di piu' sedi, tutte pero' ubicate nella stessa
macro-area   geografica,   si   intendono   autorizzati   ad  operare
nell'intera macro-area in cui sono ubicate le sedi;
                              Delibera:
   a) che l'Albo degli enti autorizzati allo svolgimento di procedure
di adozione internazionale, gia' pubblicato nel supplemento ordinario
n.  148 alla Gazzetta Ufficiale del 14 giugno 2001, e' sostituito dal
seguente:

       ---->  Vedere Albo da pag. 7 a pag. 70 del S.O.  <----

   Che  l'aggiornamento  periodico  dei  dati  contenuti nel presente
albo,   a   seguito  di  nuove  deliberazioni  oppure  a  seguito  di
sostituzione  dei  responsabili  degli enti, o a seguito di cambio di
indirizzo  delle  sedi  principali  o  secondarie  degli  enti, venga
effettuato   sul   sito   internet  www.commissioneadozioni.it  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
   che  al  31  dicembre  di  ogni anno sia pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale la nuova edizione dell'albo.

   Cosi' deciso in Roma, il 14 novembre 2002


                                                       La presidente
                                                          CAVALLO


Il coordinatore della segreteria tecnica
                 VINCI