IL CAPO
              del Dipartimento per le politiche fiscali

  Visto  il  decreto-legge  8  luglio  2002,  n. 138, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  8  agosto  2002,  n.  178,  concernente
interventi  urgenti  in  materia  tributaria,  di privatizzazioni, di
contenimento della spesa farmaceutica e per il sostegno dell'economia
anche nelle aree svantaggiate;
  Visto,  in  particolare, l'art. 3 del predetto decreto-legge n. 138
del  2002, concernente il potenziamento dell'attivita' di riscossione
dei  tributi  e  il  sistema  di remunerazione del servizio nazionale
della riscossione;
  Visto  il comma 4 dell'art. 3 dello stesso decreto-legge n. 138 del
2002,  che  stabilisce  che,  relativamente ai ruoli emessi da uffici
statali,  anche  prima  della  data  di entrata in vigore del decreto
legislativo   26   febbraio   1999,   n.  46,  la  remunerazione  dei
concessionari  e  commissari governativi del servizio nazionale della
riscossione,  negli  anni  2002  e 2003, si compone di una indennita'
fissa  e  di  un  importo  variabile,  costituito  da  un  aggio,  di
percentuale  pari  a  quella vigente al 31 dicembre 2001, sulle somme
effettivamente riscosse;
  Visto  il  successivo comma 6 del citato art. 3, ai sensi del quale
per  il  conseguimento  dell'importo  variabile  di cui al comma 4 ai
concessionari  e  commissari governativi e' fissato l'obiettivo di un
incremento  della  riscossione  delle  somme iscritte nei ruoli degli
uffici  statali, rispetto ai livelli della corrispondente riscossione
conseguiti nell'anno 2001, in misura complessiva non inferiore a Euro
520 milioni, per l'anno 2002, e a Euro 1040 milioni, per l'anno 2003;
  Visto  lo  stesso  comma  6 che prevede, altresi', che, con decreto
ministeriale,  l'incremento complessivo della riscossione deve essere
suddiviso  nelle  quote  di  competenza  di  ciascun concessionario e
commissario governativo secondo i criteri di cui alle lettere a) e b)
del medesimo comma;
  Considerata  la  necessita'  di  individuare,  alla  luce  di  tali
criteri,   per   ciascun   ambito  territoriale,  la  percentuale  di
riscossione  derivante  dal  rapporto  tra  i  volumi  di riscossione
conseguiti  nell'anno 2001, riferibili al carico medio netto affidato
nel  triennio  1998-2000,  ed  il  medesimo carico, e successivamente
determinare il valore della percentuale mediana a livello nazionale;
  Considerato  che,  ai  sensi dell'art. 3, comma 6, lettere a) e b),
per  gli anni 2002 e 2003, i concessionari e i commissari governativi
le  cui  attivita'  di  riscossione sono risultate nel 2001 inferiori
alla  mediana  sono  tenuti  al  raggiungimento  di  uguali  quote di
incremento  percentuale, mentre quelli con percentuali di riscossione
uguale   o   superiore   alla  mediana  sono  tenuti,  nel  2002,  al
mantenimento della stessa percentuale e, nel 2003, ad incrementi pari
alla  meta'  di quelli previsti, per il medesimo anno, per le aziende
sotto mediana;
  Considerato che, applicando le predette percentuali al carico medio
netto   di  riferimento  del  triennio  1999-2001,  si  ricavano  gli
obiettivi   monetari   di  riscossione  fissati  per  ciascun  ambito
territoriale per gli anni 2002 e 2003;
  Vista  la  nota  n.  2002/220753 del 15 novembre 2002, con la quale
l'Agenzia  delle  entrate  ha  comunicato i dati elaborati, secondo i
criteri  dettati  dalle lettere a) e b) del comma 6 del predetto art.
3, per consentire di procedere alla suddivisione, per gli anni 2002 e
2003,  in  ciascun  ambito  territoriale  delle  quote  di competenza
relative all'incremento della riscossione;
  Visto  l'art.  16  del  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente   le   funzioni  dei  dirigenti  di  uffici  dirigenziali
generali;
  Ritenuto,  pertanto,  necessario  fissare i parametri da utilizzare
per   il   conseguimento   dei   predetti  obiettivi  di  riscossione
relativamente agli anni 2002 e 2003;
  Ritenuto,  altresi',  opportuno,  con  riferimento agli obblighi di
anticipazione  fissati  dal  comma  7  del citato art. 3, determinare
l'ammontare   dovuto   da   ciascun   concessionario   e  commissario
governativo,  in  proporzione  alla  quota di obiettivo assegnata per
ciascun ambito territoriale rispetto al totale;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  La  percentuale mediana tra quelle di riscossione conseguite da
ciascun  concessionario e commissario governativo nell'anno 2001, sul
carico  medio  netto affidato nel triennio 1998-2000, riportate nella
tabella A allegata al presente decreto, e' pari al 10,32 per cento.