IL DIRETTORE
        del Dipartimento del Tesoro Direzione II - Ufficio V

  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
    n.  787056/322  del  9  maggio  1996,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  n.  117  del  21 maggio  1996,  recante  una  emissione di
certificati  di  credito del Tesoro settennali con godimento 1 maggio
1996,  attualmente  in circolazione  per  l'importo  ridenominato  di
Euro 6.379.548.942,04;
    n.  788313/329  del  12  novembre 1996, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  271  del  19  novembre  1996, recante una emissione di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 novembre
1996,  attualmente  in  circolazione  per  l'importo  ridenominato di
Euro 8.213.111.970,48;
    n.  178882/336  del  23  aprile  1997,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  102  del  5  maggio  1997,  recante  una  emissione di
certificati  di  credito del Tesoro settennali con godimento 1 maggio
1997,  attualmente  in circolazione  per  l'importo  ridenominato  di
Euro 8.854.036.448,76;
    n.  471884/347  del  23  aprile  1998,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  n.  102  del  5  maggio  1998,  recante  una  emissione di
certificati  di  credito del Tesoro settennali con godimento 1 maggio
1998,  attualmente  in circolazione  per  l'importo  ridenominato  di
Euro 9.851.966.301,60,
i  quali,  fra  l'altro,  indicano il procedimento da seguirsi per la
determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui
predetti  certificati  di  credito  e prevedono che il tasso medesimo
venga  accertato  con  decreto  del  Ministero  dell'economia e delle
finanze;
  Ritenuto  che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei
succennati  certificati  di  credito relativamente alle semestralita'
con decorrenza 1 novembre 2002 e scadenza 1 maggio 2003;
  Vista  la  comunicazione  della Banca d'Italia riguardante il tasso
d'interesse  delle  semestralita'  con  decorrenza  1  novembre 2002,
relative ai suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali
citati  nelle  premesse,  il  tasso  d'interesse  semestrale lordo da
corrispondersi  sui  certificati di credito del Tesoro sottoindicati,
relativamente  alle  semestralita'  di  scadenza  1  maggio  2003, e'
accertato nella misura del:
    1,80%  per  i  CCT  settennali 1 maggio 1996/2003, (codice titolo
IT0000367620), cedola n. 14;
    1,65%  per  i CCT settennali 1 novembre 1996/2003, (codice titolo
IT0000367828), cedola n. 13;
    1,65%  per  i  CCT  settennali 1 maggio 1997/2004, (codice titolo
IT0001115366), cedola n. 12;
    1,65%  per  i  CCT  settennali 1 maggio 1998/2005, (codice titolo
IT0001224275), cedola n. 10.
  Gli   oneri   per   interessi  ammontano,  salvo  eventuali  future
operazioni  di  riacquisto  sul  mercato  dei  suddetti  CCT  con  le
disponibilita'  del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato", a
complessivi Euro 558.997.273,85 cosi' ripartiti:
    Euro  114.831.880,96  per  i  CCT  settennali  1 maggio 1996/2003
(codice titolo IT0000367620);
    Euro  135.516.347,51  per  i  CCT settennali 1 novembre 1996/2003
(codice titolo IT0000367828);
    Euro  146.091.601,40  per  i  CCT  settennali  1 maggio 1997/2004
(codice titolo IT0001115366);
    Euro  162.557.443,98  per  i  CCT  settennali  1 maggio 1998/2005
(codice  titolo  IT0001224275), e faranno carico ad apposito capitolo
dello  stato  di previsione della spesa del Ministero dell'economia e
delle finanze per l'anno finanziario 2003, corrispondente al capitolo
2216 (unita' previsionale di base 3.1.7.3) dell'anno in corso.
  Il  presente  decreto  verra'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  di
bilancio  presso  l'ex  Ministero  del  tesoro,  del bilancio e della
programmazione  economica e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 8 novembre 2002
                                                Il direttore: Cannata