IL DIRETTORE DELL'AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto; Dispone: 1. Attivazione degli uffici di Nuoro, Ponte San Pietro e Castellammare di Stabia. 1.1 Sono attivati gli uffici locali dell'Agenzia delle entrate e le sezioni staccate specificati nella tabella A. Contestualmente all'attivazione delle nuove strutture sono soppressi gli uffici indicati nella medesima tabella. 1.2 Gli uffici locali di cui al punto 1.1 operano con la competenza territoriale specificata nella tabella B. 2. Disposizioni transitorie. 2.1 A decorrere dalla data di avvio dell'ufficio di Castellammare di Stabia, gli uffici dell'imposta sul valore aggiunto di Napoli e la locale sezione staccata della Direzione regionale esercitano la propria competenza limitatamente all'ambito territoriale non ricompreso nelle circoscrizioni degli uffici locali attivati. Restano ferme le competenze dei predetti uffici dell'imposta sul valore aggiunto in materia di adempimenti connessi al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996. 2.2 Alla data di soppressione degli uffici dell'imposta sul valore aggiunto di Nuoro e Bergamo, i compiti gia' svolti da tali uffici in materia di adempimenti connessi al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996 sono attribuiti agli uffici locali dei medesimi capoluoghi. Motivazioni. Il presento atto dispone l'attivazione degli uffici di Nuoro, con le sezioni staccate di Macomer e Isili, Ponte San Pietro e Castellammare di Stabia. Va precisato che a Castellammare di Stabia sono previsti due uffici ma, per difficolta' legate al reperimento degli immobili necessari, ne viene provvisoriamente attivato uno solo, con competenza estesa all'intera circoscrizione territoriale. Le nuove strutture assorbono, per i rispettivi distretti, le competenze dei preesistenti uffici delle imposte dirette, dell'IVA, del registro e delle sezioni staccate delle direzioni regionali. Vengono quindi soppressi gli uffici delle imposte dirette e del registro che hanno la circoscrizione territoriale coincidente con quella dei nuovi uffici locali. Gli uffici IVA e le sezioni staccate regionali hanno invece competenza provinciale, sicche' quelli operanti a Napoli, dove non sono ancora entrati in funzione tutti gli uffici locali della provincia, continuano temporaneamente ad operare per quella parte della provincia che non rientra nella circoscrizione degli uffici locali attivati. Vengono di contro soppressi gli uffici IVA e le sezioni staccate regionali di Nuoro e Bergamo, dal momento che l'attivazione degli uffici di Nuoro e Ponte San Pietro completa l'attivazione degli uffici locali di quelle province. Viene poi stabilita una disciplina transitoria per gli adempimenti conseguenti al controllo formale delle dichiarazioni IVA per le annualita' fino al 1996. Trattandosi di adempimenti ormai residuali, si e' ritenuto opportuno non frazionarne l'esecuzione tra i diversi uffici locali, e questo sia per evitare diseconomie nell'utilizzo del personale adibito a tale attivita', sia per consentire agli uffici locali di nuova attivazione di operare senza carichi arretrati nello specifico settore. Tale attivita' rimane percio' concentrata presso gli uffici IVA di Napoli, in quanto ancora operanti, mentre a Nuoro e Bergamo, dove l'ufficio IVA viene soppresso, e' invece trasferita agli uffici locali dei medesimi capoluoghi. Si riportano i riferimenti normativi dell'atto. Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle entrate: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lett. a); statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1); regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1; art. 5, comma 4); Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia delle entrate: Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e art. 7, comma 3). Roma, 13 novembre 2002 Il direttore: Ferrara