IL DIRETTORE GENERALE
            del Dipartimento del tesoro direzione seconda

  Visto  il  decreto ministeriale 11 febbraio 2002, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto il proprio decreto del 6 dicembre 2002 che ha disposto per il
16  dicembre  2002  l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
trecentosessantaquattro giorni senza l'indicazione del prezzo base di
collocamento;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto  il decreto ministeriale n. 0086310 del 2 agosto 2002, con il
quale  e'  stata  disposta una variazione di competenza e di cassa di
200 milioni di euro, in diminuzione al cap. 2218 e in aumento al cap.
2215, della medesima unita' previsionale di base (3.1.7.3.);
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale  11  febbraio 2002 occorre indicare con apposito decreto
il  prezzo  risultante  dall'asta  relativa  all'emissione  dei buoni
ordinari del Tesoro del 16 dicembre 2002;
                              Decreta:
  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 16 dicembre 2002
il prezzo medio ponderato dei B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni
e' risultato pari a 97,286.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2003,  ammonta  a Euro 162.867.416,80 per i
titoli  a  trecentosessantaquattro  giorni  con  scadenza 15 dicembre
2003.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il prezzo minimo accoglibile per i B.O.T. a trecentosessantaquattro
giorni e' risultato pari a 96,340.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 16 dicembre 2002
                                    p. Il direttore generale: Cannata