IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
14 giugno 2002 concernente la dichiarazione dello stato di emergenza
nel territorio del comune di Lipari;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29
settembre 2002 con il quale e' stata disposta la proroga del sopra
citato stato di emergenza sino al 31 dicembre 2002 in ragione del
perdurare del rischio vulcanico in una estensione territoriale di
ampia dimensione;
Considerato che le infrastrutture ed i servizi presenti sul
territorio del comune di Lipari, nell'arcipelago delle Eolie,
necessitano ancora di ulteriori iniziative ed interventi straordinari
che consentano di fronteggiare adeguatamente i rischi derivanti dalla
natura vulcanica e dalla particolare collocazione geografica delle
isole costituenti il comune in parola;
Considerato, altresi', che sono tuttora in corso gli interventi
predisposti dal commissario delegato finalizzati a realizzare
l'adeguamento delle infrastrutture;
Considerato, inoltre, che in tale ambito geografico e' stata
registrata una esalazione anomala di gas nell'area compresa tra gli
isolotti di Liscabianca, Bottero, Liscanera e Dattilo in prossimita'
dell'isola di Panarea nel medesimo arcipelago delle Eolie, che
costituisce oggetto di valutazione della commissione grandi rischi,
la quale ha espresso l'avviso dell'assoluta necessita' di
intensificare l'attivita' di indagine, di controllo e di monitoraggio
dell'area al fine di definire la natura del fenomeno, per l'adozione
delle conseguenti, indispensabili iniziative di carattere
straordinario;
Acquisita l'intesa della Regione siciliana;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 10 gennaio 2003;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, e'
prorogato e deliberato, fino al 31 dicembre 2003, lo stato di
emergenza rispettivamente nel territorio del comune di Lipari, e
nelle prospicienti aree marine interessate.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 10 gennaio 2003
Il Presidente: Berlusconi