IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401;
  Visto  l'art.  107, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112;
  Visti   i   decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
pro-tempore in data 11 e 18 ottobre 1996 concernenti la dichiarazione
dello  stato  di  emergenza nel territorio della provincia di Crotone
colpito  dalle avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali del
mese di ottobre 1996;
  Visti   i   decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
pro-tempore  del  23  dicembre  1997,  del  23  dicembre 1998, del 18
dicembre  1999,  del  16  giugno  2000,  del 14 gennaio 2002 e del 28
giugno 2002 con i quali e' stata disposta la proroga del sopra citato
stato di emergenza sino al 31 dicembre 2002;
  Vista  la  richiesta  del  commissario  delegato agli interventi di
emergenza  in  Calabria di cui alla nota in data 9 dicembre 2002, con
la quale si rappresenta l'esigenza di prorogare lo stato di emergenza
in quanto l'attuazione degli interventi infrastrutturali previsti nel
piano  ha  comportato  continue  difficolta'  di  ordine  tecnico  ed
amministrativo,  non dipendenti dall'operato commissariale, che hanno
impedito la tempestiva esecuzione dei lavori;
  Visto,  inoltre, che alcuni degli interventi finalizzati alla messa
in  sicurezza  della  citta'  di  Crotone  sono  ancora  in  corso di
attuazione;
  Tenuto  conto  della condivisibilita' delle motivazioni addotte dal
commissario  delegato,  e  ravvisandosi la necessita' di eliminare il
pericolo incombente di esondazione dei torrenti Esaro e Passovecchio;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 10 gennaio 2003;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225, in considerazione di quanto in premessa, e'
prorogato,  fino  al  31  dicembre  2003,  lo  stato di emergenza nel
territorio  della  provincia  di  Crotone,  colpito  dalle avversita'
atmosferiche  e  dagli  eventi alluvionali verificatisi nel corso del
mese di ottobre 1996.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 10 gennaio 2003
                                            Il Presidente: Berlusconi