IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e la tutela del consumatore
  Vista  la  legge  10  febbraio  1992,  n.  164,  recante  la "Nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini" ed in particolare
gli  articoli  19,  20  e  21  concernenti  disposizioni sui Consorzi
volontari   di   tutela   e   Consigli   interprofessionali   per  le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
  Visto  il  decreto  4  giugno  1997,  n. 256, con il quale e' stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'   dei   Consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  Consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini;
  Vista la richiesta presentata in data 31 gennaio 2000 dal Consorzio
Chianti,  costituito per la tutela dei vini "Chianti" D.O.C.G., e dei
vini  "Colli  dell'Etruria Centrale" D.O.C. e "Vin Santo del Chianti"
D.O.C.,  con  sede legale e amministrativa in Firenze, viale Belfiore
n.  9,  gia'  incaricato  a  svolgere  le  funzioni  di vigilanza nei
confronti  dei  propri associati ai sensi del decreto ministeriale 13
marzo 1982, intesa ad ottenere l'approvazione del proprio statuto, ai
sensi  dell'art.  2,  comma 3  e  dell'art.  8, comma 1, del predetto
decreto n. 256/1997;
  Visto  il parere espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la
valorizzazione  delle  denominazioni  di  origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini sulla proposta di statuto in questione;
  Considerato  che  il  citato Consorzio ha trasmesso con nota del 27
dicembre   2000   il   proprio   statuto   approvato   dall'assemblea
straordinaria  ed  adeguato alla luce delle osservazioni formulate da
questo Ministero, previo parere del predetto Comitato nazionale;
  Considerato altresi' che il Consorzio istante ha trasmesso con nota
del   21 gennaio  2003  la  certificazione  della  rappresentativita'
nell'ambito  della denominazione di cui all'art. 19, comma 1, lettera
a)  della  citata legge n. 164/1992 e che la stessa risulta superiore
al  limite  del  40%,  tale  da evitare la costituzione del Consiglio
interprofessionale,  ai  sensi  dell'art.  20, comma 4 della legge n.
164/1992  e sufficiente per confermare al Consorzio stesso l'incarico
di   svolgere  nei  riguardi  delle  citate  D.O.  "Chianti",  "Colli
dell'Etruria  Centrale"  e  "Vin  Santo  del  Chianti" le funzioni di
tutela,  di  valorizzazione,  di  cura  degli  interessi generali, di
proposta   e   di   consultazione   nei   confronti   della  pubblica
amministrazione,  nonche' di collaborare alla vigilanza nei confronti
dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento
nazionale  e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art.
19, comma 1, della citata legge n. 164/1992;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E' approvato, ai sensi dell'art. 2, comma 3 e dell'art. 8, comma 1,
del  decreto 4 giugno 1997, n. 256, lo statuto del Consorzio Chianti,
costituito  per  la  tutela  dei  vini  "Chianti" D.O.C.G. e dei vini
"Colli  dell'Etruria  Centrale"  D.O.C.  e  "Vin  Santo  del Chianti"
D.O.C.,  con  sede legale e amministrativa in Firenze, viale Belfiore
9,   cosi'   come   risulta   dal   testo   approvato  dall'assemblea
straordinaria  dello  stesso Consorzio e trasmesso a questo Ministero
in data 27 dicembre 2000.