Il   comune  di  Noceto  (provincia  di  Parma)  ha  adottato  il
30 dicembre   2002   la   seguente   deliberazione   in   materia  di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis).
    1) di determinare per l'anno 2003 le seguenti aliquote:
      nella  misura del 4,8 per mille per i soli immobili posseduti a
titolo  di  proprieta'  o  di altro diritto reale, ai sensi dell'art.
1140  del  codice  civile, ed adibiti a prima abitazione dagli stessi
contribuenti;
      nella  misura  del  3,5  per mille per gli immobili concessi in
locazione  a titolo di abitazione principale alle condizioni definite
dagli  accordi  stipulati  tra  le  organizzazioni  della  proprieta'
edilizia  e  le  organizzazioni  degli inquilini, in attuazione della
legge 9 dicembre 1998, n. 431;
      nella  misura  del  5 per mille per tutte le altre categorie di
immobili   (terreni,   aree  fabbricabili  ed  altri  fabbricati)  ad
esclusione di quelli, come gia' evidenziato sopra riferiti alle prime
abitazioni  e  agli  immobili  concessi  in  locazione  a  titolo  di
abitazione  principale  secondo  gli  accordi previsti dalla legge n.
431/1998;
    2)  di stabilire ad Euro 103,29 l'importo per la detrazione sulla
abitazione principale;
    3)  di  elevare  ad  Euro  154,94  per l'anno 2003, la detrazione
dall'imposta  dovuta  per le unita' immobiliari adibite ad abitazione
principale, limitatamente alle seguenti categorie:
      a  portatori di handicap psichici, con attestato di invalidita'
civile,  o loro familiari conviventi e con reddito annuale imponibile
ai fini IRPEF di tutti i componenti il nucleo familiare non superiore
ad Euro 10.845,59 piu' Euro 826,33 per ogni persona a carico;
      alle  cooperative  edilizie  a  proprieta'  indivisa adibite ad
abitazione   principale   dei   soci   assegnatari   e  agli  alloggi
regolarmente  assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari,
in considerazione delle finalita' sociali che detti enti perseguono e
che   si   sostanziano  nella  concessione  in  godimento,  a  canoni
ampiamente  inferiori  a  quelli  di  mercato, di abitazioni a nuclei
familiari in possesso di predeterminati requisiti soggettivi.
    (Omissis).