IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
  Visto   il   decreto-legge  25  settembre  2001,  n.  351,  recante
"Disposizioni  urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento  immobiliare",  convertito in legge 23 novembre 2001, n.
410;
  Visto  l'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito
in  legge  n.  410/2001,  che  prevede  fra  l'altro,  ai  fini della
ricognizione  del  patrimonio immobiliare pubblico, l'individuazione,
con  appositi  decreti,  dei  beni  immobili  degli enti pubblici non
territoriali;
  Vista  la  nota n. 3298 del 31 gennaio 2003 dell'Istituto nazionale
di  previdenza  per i dipendenti dell'Amministrazione pubblica in cui
sono individuati ulteriori immobili di proprieta' dello stesso;
  Ritenuto  che  l'art.  1,  comma  2,  del decreto-legge n.351/2001,
convertito  in legge n. 410/2001, attribuisce all'Agenzia del demanio
il  compito  di  procedere  all'inserimento  di tali beni in appositi
elenchi, senza incidere sulla titolarita' dei beni stessi;
  Visto  l'art.  57  del  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,
sulla  "Riforma  dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11
della  legge  15  marzo  1997,  n. 59" che ha istituito l'Agenzia del
demanio;
  Vista  l'urgenza  di  procedere  ai sensi dell'art. 1, comma 2, del
decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Sono  di  proprieta'  dell'Istituto  nazionale  di previdenza per i
dipendenti dell'Amministrazione pubblica i seguenti beni immobili:
    Milano  -  Piazza  S.  Giuseppe  13,  foglio  49,  particella 38,
subalterno 64;
    Cologno  Monzese  -  via  Papa  Giovanni  XXIII n. 19, foglio 35,
particella 249, dal subalterno 13 al subalterno 26.