IL DIRETTORE GENERALE
          per il coordinamento degli incentivi alle imprese
  Visto  l'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488,
concernente  i  criteri  per  la  concessione delle agevolazioni alle
attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
  Visto  l'art.  5, comma 1 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n.
96;
  Visto  il  decreto ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo
unico  delle  direttive  per  la  concessione  e  l'erogazione  delle
agevolazioni  alle  attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi
della predetta legge n. 488/1992;
  Visto  il  decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, di seguito
denominato "regolamento", concernente le modalita' e le procedure per
la  concessione  ed  erogazione  delle  agevolazioni  in favore delle
attivita'  produttive  nelle  aree  depresse  del  Paese,  cosi' come
modificato  ed  integrato, da ultimo dal decreto ministeriale 9 marzo
2000, n. 133;
  Viste  le  circolari  esplicative del Ministero dell'industria, del
commercio  e dell'artigianato n. 900315 del 14 luglio 2000, n. 900405
del 16 ottobre 2000, n. 1054119 del 25 ottobre 2000, n. 900476 del 21
novembre 2000 e n. 930035 del 5 febbraio 2001;
  Visti  i  decreti  ministeriali  del  9  e  del  13 novembre 2000 e
successive  rettifiche  con i quali sono stati pubblicati gli elenchi
delle  aree  ammissibili delle regioni Abruzzo e Molise e delle altre
aree  ammissibili  del  centro-nord,  sono  state fissate le relative
misure massime consentite delle agevolazioni di cui alla citata legge
n.  488/1992  per  i  bandi a partire dal 2000 e sono stati fissati i
termini  per  la  presentazione  delle  domande relative al bando del
"settore industria" del 2000;
  Visto  il  decreto  ministeriale  del  6  giugno  2001 e successive
modifiche  e  integrazioni  con  il  quale  sono  state  approvate le
proposte   formulate   dalle   regioni   e  dalle  province  autonome
concernenti i punteggi relativi alle priorita' di cui all'art. 6-bis,
comma  2  del  regolamento  da  utilizzare  ai  fini  dell'indicatore
regionale  di  cui all'art. 6, comma 4, lettera a), n. 4 dello stesso
regolamento  con riferimento alle domande del "settore industria" per
l'anno  2001,  nonche'  la formazione delle graduatorie speciali e le
risorse finanziarie alle stesse destinate;
  Visto  il  proprio  decreto  del  12  febbraio  2002 concernente la
formazione   delle  graduatorie  delle  iniziative  ammissibili  alle
agevolazioni  del  bando  "industria"  del 2001 e, tra queste, quelle
ordinaria e speciale della regione Toscana;
  Visto  il  completamento  di programmazione del DOCUP obiettivo 2 -
Misura  1.1  "Aiuti  agli investimenti produttivi ed ambientali delle
imprese  industriali e cooperative" Toscana 2000-2006, azione 1.1.3 -
"Agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale";
  Considerato  che  il predetto complemento di programmazione prevede
che  l'azione  1.1.3,  per  le  aree  Obiettivo  2 e phasing out, sia
attuata anche attraverso il ricorso al finanziamento alle imprese che
ne  abbiano  fatto  richiesta con l'utilizzo della legge n. 488/1992,
realizzando accordi con il Ministero delle attivita' produttive;
  Vista  la convenzione del 31 gennaio 2003 della regione Toscana con
il  Ministero  delle  attivita'  produttive  con la quale, in fase di
prima   applicazione,  si  concorda  l'utilizzo  delle  risorse  2001
previste  per  la  misura  1.1 - azione 1.1.3 - in favore di progetti
eleggibili  al  DOCUP  relativi alla graduatoria speciale e ordinaria
dell'11o   bando,  limitatamente  alle  imprese  ubicate  nelle  aree
Obiettivo 2;
  Vista la nota n. 103/2510/8.2.8.1 del 4 febbraio 2003 della regione
Toscana   con  la  quale  si  comunica  la  destinazione  di  risorse
aggiuntive  al  bando del settore "industria" del 2001 della legge n.
488/92  a  valere  su quelle stanziate per il 2001 per l'azione 1.1.3
del  Docup  2000-2006,  per  un  importo complessivo di 11.217.392,45
euro, comprensivi sia dell'agevolazione da concedere che dei relativi
oneri  accessori, da assegnare ai progetti inseriti nelle graduatorie
speciale  e  ordinaria  della  stessa  regione  eleggibili  al  Docup
medesimo ed elencati in allegato alla nota stessa, sostituendo con le
risorse  regionali  quelle  nazionali  gia'  assegnate  e trasferendo
queste  ultime  al  bando  del  2002  per le aree ammesse al sostegno
transitorio;
  Rilevate,  tra  le iniziative della suddetta graduatoria speciale e
ordinaria della regione Toscana agevolate in sede di formazione della
graduatoria  medesima  con  le  risorse  nazionali relative alle aree
depresse,  quelle  compatibili  con  il  DOCUP  Obiettivo  2  Toscana
2000-2006  ed  agevolabili  con  le predette risorse rese disponibili
dalla  regione,  tenuto  conto  della limitazione nei confronti delle
imprese  operanti  nel  settore  dei  servizi,  di  cui al punto 2.2,
lettera  a)  del  citato  testo  unico  delle direttive approvato con
decreto   ministeriale  del  3  luglio  2000,  nonche'  del  compenso
spettante  alle  banche  concessionarie  e  dell'onere  relativo agli
accertamenti  sulla  realizzazione  dei programmi di investimenti, di
cui, rispettivamente, all'art. 1, comma 2 ed all'art. 10, comma 1 del
regolamento;
  Visto  l'art.  16  del  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165
recante le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Le  risorse  finanziarie  previste  nell'ambito  del  DOCUP Toscana
2000-2006,  a  valere  sulla  misura  1.1  -azione  1.1.3 - del DOCUP
medesimo  di cui alle premesse, rese disponibili dalla Regione per lo
scorrimento   delle   graduatorie  speciale  e  ordinaria  del  bando
"industria"  del  2001,  sono  assegnate alle iniziative agevolate in
sede   di  formazione  delle  graduatorie  medesime  con  le  risorse
nazionali  relative  alle  aree  depresse.  Le iniziative citate sono
quelle indicate nell'elenco allegato al presente decreto (Allegato n.
1).  Le  risorse  regionali  rinvenienti  dal  bando  del  2001, sono
trasferite sul bando del 2002 nelle aree di sostegno transitorio.
    Roma, 5 marzo 2003
                             Il direttore generale: Pasca di Magliano