IL DIRETTORE GENERALE
                     del Dipartimento del tesoro
                         - Direzione seconda
  Visto  il  decreto ministeriale 11 febbraio 2002, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  il  proprio decreto del 20 febbraio 2003 che ha disposto per
il  28 febbraio  2003,  l'emissione  della  terza  tranche  dei buoni
ordinari  del  Tesoro,  con  scadenza  15 dicembre 2003, della durata
residua di duecentonovanta giorni senza l'indicazione del prezzo base
di collocamento;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale  11 febbraio 2002, occorre indicare con apposito decreto
il  prezzo  risultante  dall'asta  relativa all'emissione della terza
tranche dei buoni ordinari del Tesoro del 28 febbraio 2003;
                              Decreta:
  Per  l'emissione  della terza tranche dei buoni ordinari del Tesoro
del  28  febbraio  2003  il  prezzo  medio  ponderato  dei  B.O.T.  a
duecentonovanta giorni e' risultato pari a 98,201.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo n. 2215 dello stato
di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2003,  ammonta  a  Euro 26.981.611,37 per i
titoli a duecentonovanta giorni con scadenza 15 dicembre 2003.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il prezzo minimo accoglibile per i B.O.T. a duecentonovanta giorni,
e' risultato pari a 97,433.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del  bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 28 febbraio 2003
                                    p. Il direttore generale: Cannata