IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che con decreto del presidente della Regione siciliana, in data 28 novembre 2002, e' stato preso atto della decadenza del consiglio comunale di Pantelleria (Trapani), per dimissioni della maggioranza dei consiglieri; Visto che con il citato decreto e' stato nominato un commissario straordinario con il compito di esercitare le attribuzioni del consiglio comunale; Constatato che dall'esito di approfonditi accertamenti svolti dai competenti organi investigativi sono emersi collegamenti diretti ed indiretti tra parte degli organi rappresentativi del comune di Pantelleria e la criminalita' organizzata; Rilevato che tali collegamenti espongono gli amministratori stessi a pressanti condizionamenti, compromettendo la libera determinazione dell'organo elettivo ed il buon andamento dell'amministrazione comunale di Pantelleria; Rilevato, altresi', che la permeabilita' dell'ente ai condizionamenti esterni della criminalita' organizzata arreca grave pregiudizio allo stato della sicurezza pubblica e determina lo svilimento delle istituzioni e la perdita di prestigio e di credibilita' degli organi istituzionali; Ritenuto che, al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento e deterioramento del comune di Pantelleria, si rende necessario l'intervento dello Stato, mediante un commissariamento di adeguata durata, mirato al ripristino dei principi democratici e di liberta' collettiva; Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 14 marzo 2003, alla quale e' stato debitamente invitato il presidente della Regione siciliana; Decreta: Art. 1. La gestione del comune di Pantelleria (Trapani), il cui consiglio e' stato dichiarato decaduto con decreto del presidente della Regione siciliana, e' affidata per la durata di dodici mesi alla commissione straordinaria composta da: dott. Vittorio Vasques - prefetto; dott. Alfredo Vicari - vice prefetto; rag. Emilio Buda - dirigente di II fascia.