IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

  Visto l'art. 80, comma 14 della legge 23 dicembre 2000, n. 388;
  Vista la legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni;
  Visto l'art. 59, comma 44, della legge 22 novembre 2000, n. 449;
  Visto l'art. 20 della legge 8 novembre 2000, n. 328;
  Visto il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
28 febbraio  2002, n. 70 "Regolamento concernente criteri e modalita'
per  la  concessione e l'erogazione dei finanziamenti di cui all'art.
80  della  legge  23 dicembre  2000, n. 388, in materia di servizi di
telefonia  rivolti  alle persone anziane", e in particolare l'art. 2,
comma  1,  del  citato  decreto  28 febbraio  2002, n. 70, con cui si
dispone  che "le risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali
di cui all'art. 59, comma 44, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e
successive  modifiche,  destinate  agli interventi di cui all'art. 1,
comma  1,  sono  assegnate  alle  regioni e alle province autonome di
Trento  e Bolzano con apposito provvedimento di riparto successivo ed
integrativo  del  decreto  di  cui  all'art. 20, comma 7, della legge
8 novembre  2000,  n.  328,  per  il  50%  delle  risorse finanziarie
disponibili  sulla  base  dell'ultima  rilevazione  della popolazione
anziana  residente effettuata dall'Istituto nazionale di statistica e
per  il  restante  50% sulla base della distribuzione di anziani soli
per   regione   e   per   provincia  autonoma,  cosi'  come  rilevata
dall'Istituto nazionale di statistica";
  Visto il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
in  data  20 marzo  2001,  di ripartizione del Fondo nazionale per le
politiche sociali;
  Considerato  che  con  decreto  in  data  11 dicembre 2001 e' stata
impegnata  sul  conto impegni 9524 il 19 dicembre 2001 nello stato di
previsione  del  Ministero  dell'economia e delle finanze la somma di
Euro 5.164.568,99   sul   cap.  6041  attuale  1834  per  l'esercizio
finanziario 2001;
  Ritenuto  di  dover  procedere  all'assegnazione  delle  risorse in
favore  delle  regioni e province autonome di Trento e Bolzano, sulla
base delle disposizioni di cui all'art. 2, comma 1 del citato decreto
28 febbraio 2002, n. 70;
  Visto  il  parere  della Conferenza unificata di cui all'art. 8 del
decreto  legislativo  28 agosto  1997,  n.281,  reso nella seduta del
27 settembre  2001  acquisito  sul decreto del Ministero del lavoro e
delle politiche sociali 28 febbraio 2002, n. 70, e dunque sui criteri
di riparto di cui all'art. 2, comma 1 del medesimo decreto;
  Visti i dati forniti dall'Istituto nazionale di statistica relativi
alla  popolazione anziana residente, di eta' non inferiore a 65 anni,
sulla base della rilevazione del 1 gennaio 2001 e degli anziani soli,
di  eta'  non  inferiore  a 65 anni, ripartiti per regioni e province
autonome, desunti dall'indagine multiscopo sulle famiglie, aspetti di
vita quotidiana;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Per  l'attuazione  delle  disposizioni di cui all'art. 80 della
legge  23 dicembre  2000,  n. 388, sono assegnate alle regioni e alle
province  autonome  di Trento e Bolzano le risorse per la complessiva
somma di Euro 5.164.568,99 pari a lire 10 miliardi, ripartita secondo
la  tabella  A  allegata,  che  forma  parte  integrante del presente
decreto,  sulla  base  dei  criteri  indicati all'art. 2, comma 1 del
decreto   del   Ministero   del  lavoro  e  delle  politiche  sociali
28 febbraio 2002, n. 70.
  Il  presente  decreto  sara'  sottoposto  alla  registrazione degli
organi  di  controllo  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 11 novembre 2002
                                                  Il Ministro: Maroni

Registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 2002
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
persona  e  dei  beni  culturali, registro n. 6 Lavoro, foglio n. 386
art=9999;
                                                             Allegato

                              TABELLA A

Piemonte....                          |Euro 456.585,87
Valle d'Aosta....                     |Euro 12.729,52
Lombardia....                         |Euro 793.197,12
Trentino-Alto Adige....               |Euro 78.290,67
Bolzano....                           |Euro 33.520,76
Trento....                            |Euro 44.770,80
Veneto....                            |Euro 383.674,51
Fiuli-Venezia Giulia....              |Euro 128.775,84
Liguria....                           |Euro 217.105,68
Emilia-Romagna....                    |Euro 419.206,75
Toscana....                           |Euro 373.163,77
Umbria....                            |Euro 82.233,60
Marche....                            |Euro 135.245,00
Lazio....                             |Euro 478.459,89
Abruzzo....                           |Euro 119.573,03
Molise....                            |Euro 34.102,74
Campania....                          |Euro 394.802,63
Puglia....                            |Euro 297.979,59
Basilicata....                        |Euro 50.782,55
Calabria....                          |Euro 168.498,00
Sicilia....                           |Euro 413.201,71
Sardegna....                          |Euro 126.960,54
    Totale . . .                      |Euro 5.164.569,00

    N.B.  La  tabella  e'  stata  elaborata  sulla  base  dei criteri
indicati  all'art.  2  del  decreto  del Ministero del lavoro e delle
politiche  sociali  28 febbraio  2002,  n.  70,  avvalendosi dei dati
forniti dall'ISTAT:
      50%  delle  risorse  ripartite  sulla  base  della  popolazione
anziana,  di  eta'  non  inferiore  a  65  anni,  rilevata all'ultimo
censimento (1 gennaio 2001) ISTAT;
      50%  delle  risorse  ripartite  sulla  base  della  popolazione
anziana  sola, di eta' non inferiore a 65 anni, desunta dall'indagine
multiscopo  sulle  famiglie,  aspetti  di  vita  quotidiana  condotta
dall'ISTAT. Si tratta di valori stimati.