IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
                           E DELLE FINANZE

  Vista  la  legge  31  luglio  1997,  n.  249, recante l'istituzione
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo;
  Visto  il regolamento per l'attuazione di direttive comunitarie nel
settore  delle telecomunicazioni approvato con decreto del Presidente
della   Repubblica   19   settembre   1997,   n.  318,  e  successive
modificazioni;
  Vista   la  deliberazione  dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle
comunicazioni n. 467/00/CONS del 19 luglio 2000, recante disposizioni
in   materia   di   autorizzazioni   generali   per   i   servizi  di
telecomunicazione;
  Visto  il  decreto-legge  23  gennaio  2001,  n. 5, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   20   marzo   2001,  n.  66,  recante
"Disposizioni  urgenti  per  il differimento di termini in materia di
trasmissioni  radiotelevisive  analogiche  e digitali, nonche' per il
risanamento di impianti radiotelevisivi";
  Vista la legge 5 marzo 2001, n. 57, recante disposizioni in materia
di apertura e regolazione dei mercati ed, in particolare, l'art. 22;
  Visto   il   decreto-legge   12   giugno   2001,  n.  217,  recante
"Modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonche'
alla  legge  23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del
Governo",  convertito,  con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2001,
n. 317;
  Vista   la  deliberazione  dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle
comunicazioni  n.  435/01/CONS  del 15 novembre 2001, approvativa del
regolamento   relativo  alla  radiodiffusione  terrestre  in  tecnica
digitale;
  Vista  la  legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente disposizioni
per  la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ed,
in particolare, l'art. 89;
  Ritenuto  di  dover  dare  attuazione  alle  disposizioni contenute
nell'art.   89  della  predetta  legge  27  dicembre  2002,  n.  289,
concernenti  il contributo per l'acquisto o il noleggio di ricevitori
per  la  televisione digitale terrestre e per l'accesso a larga banda
ad Internet;
  Vista  la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  disposizioni
ordinamentali   in   materia   di  pubblica  amministrazione  ed,  in
particolare, l'art. 41, comma 7;
  Sentiti gli operatori di telecomunicazioni;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                 Ripartizione della somma stanziata

  1.  L'ammontare  dello stanziamento previsto dall'art. 89, comma 4,
della  legge  27  dicembre  2002,  n.  289, di seguito denominata "la
legge", rispettivamente per le persone fisiche, i pubblici esercizi e
gli  alberghi  che  acquistano  o  noleggiano  un  apparato  idoneo a
consentire  la  ricezioni  dei segnali televisivi in tecnica digitale
terrestre  (T-DVB)  e  la conseguente interattivita' e per le persone
fisiche  o  giuridiche  che  acquistano  o  noleggiano o detengono in
comodato un apparato di utente per la trasmissione e/o la ricezione a
larga banda dei dati via Internet, e' cosi' ripartito:
    a) 4 milioni di euro per i contributi di cui al predetto art. 89,
comma  1,  della legge, relativo agli apparati idonei a consentire la
ricezione  dei  segnali  televisivi  in  tecnica  digitale  terrestre
(DVB-T)  e la conseguente interattivita', nonche' per i contributi di
cui al predetto art. 89, comma 2, della legge, relativo agli apparati
di utente per la trasmissione e/o la ricezione a larga banda dei dati
via Internet, utilizzati per la predetta interattivita';
    b) 27  milioni  di  euro per i contributi di cui al medesimo art.
89,  comma  2,  della  legge, relativo agli apparati di utente per la
trasmissione e/o la ricezione a larga banda dei dati via Internet;