Il  comune di Quinto Vicentino (provincia di Vicenza) ha adottato
la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote
dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis);
    1) di determinare le aliquote I.C.I. per l'anno 2003 nelle misure
di seguito riportate:
      a) immobili   destinati   ad   abitazione   principale  e  loro
pertinenze in uso alla stessa abitazione: aliquota 4,5 per mille;
      b) altri fabbricati e terreni agricoli: aliquota 7 per mille;
      c) aree fabbricabili (*);
      alloggi  non  locati  per  un  periodo  superiore  a  sei  mesi
nell'arco dell'anno e loro pertinenze in uso alla stessa abitazione;
      fabbricati  dichiarati  inagibili,  inabitabili  e di fatto non
utilizzati  non  costituenti  abitazione  principale:  aliquota 7 per
mille;
    2) di fissare le seguenti detrazioni per l'abitazione principale:
      a) ordinaria Euro 103,29 (L. 200.000);
      b) per nuclei familiari con reddito complessivo lordo inferiore
a  Euro  25.822,85  (L.  50.000.000)  se  da lavoro dipendente e Euro
15.493,71  (L.  30.000.000)  se  da lavoro autonomo, con presenza nel
nucleo  familiare  di  appartenenza  di  un  disabile con invalidita'
superiore al 50%;
      per nuclei familiari con un reddito complessivo lordo inferiore
a  Euro  25.822,85  (L. 50.000.000)  se  da  lavoro dipendente e Euro
15.493,71  (L.  30.000.000)  se  da lavoro autonomo, con presenza nel
nucleo  familiare  di appartenenza di tre figli a carico e per unita'
immobiliari iscritte alle categorie A/2, A/3, A/4, A/5 e A/6;
      per   nuclei  familiari  di  almeno  due  persone  con  reddito
complessivo   lordo  da  pensione  inferiore  a  Euro  15.493,71  (L.
30.000.000),
Euro 154,94 (L. 300.000).
      c) nucleo  familiare  titolare di reddito esclusivo da pensione
pari  o  inferiore  al  doppio  del  minimo  I.N.P.S.  oltre a quello
relativo all'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale;
      per  i nuclei familiari con reddito complessivo lordo inferiore
o  pari  a  Euro  12.911,43 (L. 25.000.000) da lavoro dipendente, con
presenza nel nucleo familiare di appartenenza di una persona iscritta
alle  liste  di  collocamento  in  mobilita'  lunga,  Euro 206,58 (L.
400.000).
    (Omissis).
      (*)  I  valori  saranno adeguati alle variazioni ISTAT mediante
atto della giunta comunale.
    (Omissis).