Il  comune  di Radda in Chianti (provincia di Siena) ha adottato,
il   26 febbraio  2003,  la  seguente  deliberazione  in  materia  di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis).
    1)  di  confermare  le  aliquote  I.C.I.  per  l'anno  2003 nelle
seguenti misure:
      4,5  per  mille  quale aliquota ridotta in favore delle persone
fisiche  soggetti  passivi  e  dei  soci  di  cooperative  edilizie a
proprieta'  indivisa,  residenti nel comune, per l'unita' immobiliare
direttamente  adibita ad abitazione principale, per quelle locate con
contratto  registrato  ad un soggetto che le utilizzi come abitazione
principale  o  concesse in uso gratuito a parenti o collaterali entro
il  secondo  grado  (vedi  regolamento),  nonche'  per  i  fabbricati
rientranti  nelle  tipologie di cui al codice C/6 (garage, box, ecc.)
se pertinenze di abitazioni principali;
      7 per mille per gli altri fabbricati, terreni ecc.;
    2)  di  comunicare  al  Concessionario  del  Servizio riscossione
tributi di Siena la misura dell'aliquota suddetta.
    3) di precisare che la detrazione ordinaria rimane determinata in
Euro  104,00.  Per  le  sotto  indicate categorie la detrazione viene
portata a Euro 180,00:
      la  detrazione  per  l'unita' immobiliare adibita ad abitazione
principale  di  soggetti  ultrasessantacinquenni che vivono soli o in
coppia  proprietari  di  unica  abitazione,  con un reddito medio pro
capite  inferiore  o  pari  a Euro 6.715,00 relativo all'anno 2002 e'
elevata a Euro 180,00;
      in   caso   di   contitolarita'   del   diritto  di  proprieta'
sull'abitazione,  i  requisiti  devono essere posseduti da entrambi i
soggetti;
      i  soggetti  aventi  diritto  all'ulteriore detrazione dovranno
produrre  nelle  forme  e  nei termini determinati dalla G.M. un atto
sostitutivo   di  notorieta'  o  autocertificazione  che  attesti  il
possesso  dei  requisiti  suddetti o, in caso di incertezza copie dei
documenti   mod. 201   rilasciato   dall'INPS   o   idoneo  documento
comprovante  redditi  diversi  da  quelli  da  pensione  e  stato  di
famiglia.
    (Omissis).