IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980,
n. 613, concernente il riordinamento della Croce rossa italiana;
    Visto  il  decreto-legge  7 febbraio  2002, n. 8, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge 4 aprile 2002, n. 56, che ha prorogato i
consigli  dei  comitati provinciali e dei comitati regionali, nonche'
il  comitato  centrale  dell'Associazione  italiana della Croce rossa
fino al 30 giugno 2002;
    Considerata  la  mancata conversione in legge del decreto-legge 8
agosto  2002,  n.  187, che aveva prorogato i predetti consigli ed il
comitato  centrale,  in  scadenza  al 14 agosto 2002, fino al rinnovo
degli organi medesimi e comunque non oltre il 30 aprile 2003;
    Visto  il  proprio decreto in data 5 luglio 2002, n. 208, recante
approvazione del nuovo statuto dell'Associazione italiana della Croce
rossa,  ed  in  particolare  l'art.  57  che  prevede,  per i casi di
impossibilita'  di  funzionamento dell'Ente, il potere del Presidente
del  Consiglio dei Ministri di nominare un commissario straordinario,
il   quale   assume   i   poteri   di   ordinaria   e   straordinaria
amministrazione;
    Visto il proprio decreto in data 28 ottobre 2002, registrato alla
Corte  dei  conti  il  14 novembre  2002,  concernente  la nomina del
commissario   straordinario  e  del  vice  commissario  straordinario
dell'Associazione italiana della croce rossa;
    Atteso  che il Commissario straordinario dott. Staffan de Mistura
ha   comunicato  la  sopravvenuta  impossibilita'  a  ricoprire  tale
incarico;
    Visto  l'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137, recante delega
per la riforma dell'organizzazione del Governo e della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, nonche' di enti pubblici;
    Ravvisata  la  necessita'  di  addivenire  in  tempi  brevi  alla
riorganizzazione  della  struttura  della Croce rossa italiana, anche
attraverso  la  necessaria  modifica  del  vigente  statuto,  con  la
conseguente  indizione  delle  procedure  elettorali di rinnovo degli
organi;
    Sulla proposta del Ministro della salute;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    L'avv.  Maurizio  Scelli  e'  nominato  Commissario straordinario
dell'Associazione italiana della Croce rossa, con poteri di ordinaria
e straordinana amministrazione, fino alla ricostituzione degli organi
statutari  e  comunque  per  un  periodo  non  superiore a sei mesi a
decorrere dalla data del presente decreto.
    Durante  tale  periodo  il commissario straordinario provvedera',
d'intesa  con  i  Ministeri  vigilanti,  alla  riorganizzazione della
struttura  centrale  e territoriale della Croce rossa italiana, anche
attraverso le necessarie modifiche del vigente statuto.
                               Art. 2.
    Con successivo decreto del Ministro della salute, di concerto con
il  Ministro dell'economia e delle finanze, e' determinato, con oneri
a  carico  dell'Associazione  italiana della Croce rossa, il compenso
spettante al commissario straordinario.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 18 aprile 2003


                          p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                             Letta

Il Ministro della salute
        Sirchia

Registrato ala Corte dei conti il 29 maggio 2003
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 5, foglio n. 309