IL DIRIGENTE della Direzione generale per il turismo Vista la legge 29 marzo 2001, n. 135, recante «Riforma della legislazione nazionale del turismo» e in particolare l'art. 7, «Imprese turistiche e attivita' professionali»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 settembre 2002 di recepimento dell'accordo fra lo Stato, le regioni e le province autonome sui principi per l'armonizzazione, la valorizzazione e lo sviluppo del sistema turistico; Visto il decreto legislativo 20 settembre 2002, n. 229, di attuazione della direttiva n. 1999/42/CE che istituisce un meccanismo di riconoscimento delle qualifiche per le attivita' professionali disciplinate dalle direttive di liberalizzazione e dalle direttive recanti misure transitorie e che completa il sistema generale di riconoscimento delle qualifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante «Norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo n. 286/1998»; Vista l'istanza del 16 dicembre 2002 della sig.ra Aida Slabic, cittadina bosniaca, nata a Banja Luka il 4 marzo 1973, diretta ad ottenere il riconoscimento del titolo di formazione professionale acquisito nella Repubblica di Croazia nel 1999, ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di accompagnatore turistico; Considerato che dalla documentazione prodotta e' emerso che la sig.ra Aida Slabic risulta aver maturato congrua esperienza successivamente al conseguimento del titolo professionale predetto; Visto che l'art. 49, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 prescrive che il riconoscimento del titolo professionale sia subordinato ad una misura compensativa consistente nel superamento di una prova attitudinale (esame orale); Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 28 marzo 2002, favorevole alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento della misura compensativa; Sentito il rappresentante di categoria presente alla riunione; Considerato che gli adempimenti relativi all'esecuzione e valutazione della prova attitudinale sono di competenza della provincia di Roma; Vista la nota del 5 giugno 2003, con cui la provincia di Roma ha fornito indicazioni in ordine ai contenuti della prova attitudinale; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Aida Slabic, nata a Banja Luka il 4 marzo 1973, cittadina bosniaca e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di cui in premessa quale abilitazione all'accesso ed all'esercizio della professione di accompagnatore turistico nell'ambito del territorio nazionale nelle lingue inglese, bosniaco e italiano.