IL MINISTRO
                        DELLE INFRASTRUTTURE
                           E DEI TRASPORTI
  Visto  l'art.  229  del  nuovo  codice  della  strada approvato con
decreto   legislativo   30 aprile   1992,   n.  285,  pubblicato  nel
supplemento  ordinario  alla  Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio
1992  che  delega  i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le
competenze  loro  attribuite, le direttive comunitarie concernenti le
materie disciplinate dallo stesso codice;
  Visto l'art. 71 del nuovo codice della strada che ai commi 2, 3 e 4
stabilisce   la   competenza  del  Ministro  dei  trasporti  e  della
navigazione, ora del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a
decretare  in materia di norme costruttive e funzionali dei veicoli a
motore e dei loro rimorchi ispirandosi al diritto comunitario;
  Visto  il  decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 5
aprile  1994,  pubblicato  nel  supplemento  ordinario  alla Gazzetta
Ufficiale  n.  99  del 30 aprile 1994, di recepimento della direttiva
92/61/CEE  del  Consiglio  relativa  all'omologazione  dei  veicoli a
motore a due o a tre ruote, come rettificato dal decreto del Ministro
dei  trasporti  e  della navigazione 15 aprile 1997, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 112 del 16 maggio 1997;
  Visto  il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 20
aprile 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24 maggio
2000,   di  recepimento  della  rettifica  alla  direttiva  92/61/CEE
relativa all'omologazione dei veicoli a motore a due o a tre ruote;
  Visto  il  decreto  del  Ministro dei trasporti e della navigazione
7 dicembre  2000,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  1  del
2 gennaio   2001,   di  recepimento  della  direttiva  2000/7/CE  del
Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  che  modifica,  da ultimo, la
direttiva  92/61/CEE, come rettificato dal decreto del Ministro delle
infrastrutture  e  dei  trasporti 24 settembre 2001, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 252 del 29 ottobre 2001;
  Visto  il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 14
giugno  1995,  pubblicato  nel  supplemento  ordinario  alla Gazzetta
Ufficiale  n.  169 del 21 luglio 1995, di recepimento della direttiva
95/1/CE   del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  relativa  alla
velocita' massima per costruzione nonche' alla coppia massima ed alla
potenza massima netta dei motori dei veicoli a due e tre ruote;
  Vista la direttiva 2002/41/CE della Commissione del 17 maggio 2002,
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. L 133
del  18 maggio  2002,  che  adegua  al progresso tecnico la direttiva
95/1/CE  relativa alla velocita' massima per costruzione nonche' alla
coppia  massima ed alla potenza massima netta dei veicoli a due o tre
ruote;
                               Adotta
                        il seguente decreto:
Recepimento   della   direttiva   2002/41/CE  della  Commissione  del
17 maggio  2002 che adegua al progresso tecnico la direttiva 95/1/CE,
relativa  alla  velocita' massima per costruzione nonche' alla coppia
massima  ed alla potenza massima netta dei motori dei veicoli a due o
                             tre ruote.
                               Art. 1.
  1.  Gli  allegati  al  decreto  del  Ministro dei trasporti e della
navigazione 14 giugno 1995 sono modificati conformemente all'allegato
al presente decreto, che fa parte integrante dello stesso.