IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO
                              di Milano

  Visto l'art. 2545 del codice civile;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2000,
n.  449,  che  ha attribuito alle direzioni provinciali del lavoro la
competenza dei procedimenti di sostituzione del liquidatore ordinario
delle societa' cooperative;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra uffici centrali e periferici del Ministero del lavoro e
delle  politiche  sociali  e gli uffici del Ministero delle attivita'
produttive,   per   lo  svolgimento  delle  funzioni  in  materia  di
cooperazione, del 30 novembre 2001;
  Vista la circolare n. 16/2002, in data 25 marzo 2002, del Ministero
del  lavoro  e delle politiche sociali, Dipartimento per le politiche
del  lavoro  e  dell'occupazione  e  tutela dei lavoratori, Direzione
generale  degli affari generali, risorse umane e attivita' ispettiva,
Divisione  I, relativa a «Misure dirette ad assicurare la continuita'
dell'azione  amministrativa in materia di cooperazione, problematiche
connesse alla fase transitoria»;
  Visto  il  verbale  d'ispezione  ordinaria  del  4  maggio 1999 nei
confronti della societa' cooperativa Edilizia Cimabue a r.l. con sede
legale  in  Monza  (Milano),  in  liquidazione dal 27 marzo 1972, dal
quale  risulta un eccessivo ritardo e un irregolare svolgimento della
procedura di liquidazione;
  Espletata  la  procedura  di  cui agli articoli 7 e 8 della legge 7
agosto  1990,  n.  241,  riguardante  l'avvio del procedimento con il
seguente   esito:   il  preavviso  di  sostituzione  del  liquidatore
(deceduto  il  29  maggio  1992)  inviato  con raccomandata a.r. alla
cooperativa  presso  la  sede  legale  e'  tornato al mittente con la
dicitura   «sconosciuto»   e  si  e'  provveduto  alla  pubblicazione
dell'avviso  di  sostituzione  del  liquidatore  ex  art. 2545 codice
civile  nella  Gazzetta  Ufficiale.  Per  opportuna  conoscenza,  con
raccomandata  a.r.  regolarmente  ricevuta,  e'  stata  data  notizia
dell'apertura   del  procedimento  anche  al  curatore  dell'eredita'
giacente del liquidatore;
  Considerato  che alla data odierna nessuna opposizione e' pervenuta
sia  dal  liquidatore (in quanto deceduto) sia dall'ente che da terzi
interessati;
  Acquisito  il  parere  favorevole  del  comitato  centrale  per  le
cooperative  espresso  all'unanimita'  nella  riunione del 23 gennaio
2003;

                               Decreta

la   sostituzione  del  liquidatore  ordinario  sig.  De  Bona  Bruno
(deceduto  il  29  maggio  1992),  nominato  con verbale di assemblea
straordinaria  del  27 marzo 1972 della societa' cooperativa edilizia
«Cimabue  a  r.l.»,  sede  legale Monza (Milano), via Parma Emilio 6,
costituita  per rogito notatio dott. Italo Gentile, di Milano in data
3  giugno  1966,  rep.  13109,  racc.  3305,  BUSC 3407/97553, Codice
flscale:  03388630158 e la nomina del nuovo liquidatore nella persona
dell'Avv.  Sacchini Mara Roberta, nata a Milano il 7 maggio 1945, con
studio in Milano, Corso di Porta Vittoria 28.
  Il  compenso  e  il  rimborso delle spese della procedura saranno a
carico  del  bilancio  della  cooperativa e nel caso di mancanza o di
insufficienza dell'attivo saranno a carico dell'erario.
  Avverso  il  presente  decreto  puo'  essere  proposto  ricorso  al
tribunale  amministrativo  regionale della Lombardia entro il termine
perentorio  di  sessanta  giorni  dalla  data  della  notifica  per i
destinatari  del  medesimo  e  dalla  data  della  pubblicazione  per
chiunque vi abbia interesse, o, in alternativa, ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  entro  il  termine  perentorio di
centoventi giorni.
  Copia  del  decreto  e'  notificato  al  Ministero  delle attivita'
produttive,   Direzione   generale   per  gli  enti  cooperativi,  al
liquidatore   nominato,  alla  cooperativa  (essendo  il  liquidatore
sostituito  deceduto) tramite affissione all'Albo del comune di Monza
(in  quanto  la  cooperativa  non  e'  piu'  presente  presso la sede
legale),  al  curatore  dell'eredita'  giacente  del  liquidatore, al
Tribunale  fallimentare  competente,  alla Camera di commercio e alla
Prefettura di Milano.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Milano, 20 giugno 2003
                                     Il dirigente reggente: Cicchitti