IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
    (Omissis)
                              Delibera:
    (Omissis).
    2. Di  prendere  atto  dell'intervenuto accoglimento, ai sensi di
quanto  previsto dall'art. 11, comma 1, della legge 8 agosto 1995, n.
341,  di  conversione del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, ed in
applicazione delle disposizioni previste dall'art. 2 commi 11, 11-bis
e  11-ter  della  legge  19 luglio  1993,  n. 237, di conversione del
decreto-legge  20 maggio  1993, n. 149, da parte della regione Puglia
della  proposta  di  variante al piano regolatore territoriale, piano
particolareggiato,  Agglomerato  di Bitonto-Giovinazzo come riportata
sui  seguenti  elaborati:  Tav. U1 - Relazione di progetto; Tav. U2 -
N.T.E.  -  Norme  Tecniche  di  Esecuzione;  Tav. U3 - Individuazione
dell'area  di  intervento; Tav. U4 - Stato attuale con individuazione
preesistente;   Tav.   U5  -  Planimetria  di  progetto;  Tav.  U6  -
Planimetria   generale  trasposta  su  linee  catastali;  Tav.  U7  -
Viabilita'  e  infrastrutture  con sezioni tipo; Tav. U. Allegato 1 -
Relazione geologica di area.
    3. Il  piano  di  che  trattasi  sara'  attuato mediante piani di
utilizzo  delle  singole  maglie.  Le  aree a verde e servizi saranno
definite  nel  rispetto della destinazione max del 40% per i servizi,
comportando  una  estensione  delle  aree  a  verde  pari  all'11,16%
dell'intera superficie dell'agglomerato.
    4. Di  attribuire  alla  presente  variante  di  piano regolatore
validita'   ed   efficacia  di  variante  di  piano  territoriale  di
coordinamento,  ai  sensi  dell'art.  5 della legge 17 agosto 1942 n.
1150,  in virtu' dell'art. 21 del testo coordinato di legge 29 luglio
1957,  n.  634,  e  18 luglio  1959,  n. 555, e della legge regionale
31 maggio 1980, n. 56, su tutela ed uso del territorio, nel complesso
dei   territori  dei  comuni  di  Adelfia,  Bari,  Bitonto,  Capurso,
Giovinazzo,  Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Noicattaro, Triggiano e
Valenzano.
    5. I  piani regolatori intercomunali, i piani regolatori generali
ed i programmi di fabbricazione dei comuni di cui al punto 4 dovranno
uniformarsi  al presente piano regolatore territoriale, come variato,
ai sensi della legislazione vigente.
    6. Le  norme  tecniche  di  esecuzione, cosi' come variate, hanno
validita'   ed  efficacia  nell'agglomerato  industriale  di  Bitonto
Giovinazzo.   (Omissis).   Visto  per  la  conformita'  del  presente
provvedimento alla vigente normativa in materia.
                                 Il commissario straordinario: Matera