IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE DEL LAVORO
                               di Bari
  Visto  il verbale di assemblea straordinaria del 26 luglio 1996 con
il  quale,  ai  sensi  dell'art.  2448 del codice civile, la societa'
cooperativa  «Vittoria  Due  a  r.l.», con sede in Cellamare e' stata
sciolta ed il sig. Paparella Giacinto e' stato nominato liquidatore;
  Ravvisata  la  necessita'  di  sostituire il predetto liquidatore a
causa   della   indisponibilita'   del   medesimo  agli  accertamenti
ispettivi, nonostante ripetuti inviti formali;
  Ritenuto,  pertanto,  di  dover  procedere  alla  sostituzione  del
predetto  liquidatore  ai  sensi e per gli effetti dell'art. 2545 del
codice civile;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  449 del
19 dicembre 2000;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra  gli  uffici  centrali  e  periferici del Ministero del
lavoro  e  delle  politiche  sociali e gli uffici del Ministero delle
attivita' produttive, per lo svolgimento delle funzioni in materia di
cooperazione, sottoscritta in data 30 novembre 2001;
  Visto  il  parere favorevole e unanime del Comitato centrale per le
cooperative  espresso  in  data 30 aprile 2003, pervenuto il 3 giugno
2003;
  Visto  il  decreto dirigenziale n. 1460/03 del 9 giugno 2003 con il
quale,  ai sensi dell'art. 2545 del codice civile, il predetto veniva
sostituito dal dott. Veronico Antonio;
  Preso   atto  della  rinuncia  all'incarico  comunicato  dal  dott.
Veronico Antonio in data 7 luglio 2003;
                              Decreta:
  Il  dott.  Grittani  Aldo,  nato a Modugno il 30 luglio 1972 ed ivi
residente  al  corso  Vittorio Emanuele n. 7, e' nominato liquidatore
della  societa'  cooperativa  «Vittoria  Due  a  r.l.»,  con  sede in
Cellamare,  costituita  in data 31 gennaio 1995 per rogito del notaio
Pasquale  Maddalena  -  registro  imprese  n.  32696  gia'  posta  in
liquidazione  ex  art.  2448  del codice civile dal 26 luglio 1996 in
sostituzione del dott. Veronico Antonio.
  Il  compenso  ed  il  rimborso  delle  spese, nel caso la procedura
risulti  senza attivo o con attivo insufficiente, sono a carico dello
Stato.
    Bari, 22 agosto 2003
                                                  Il dirigente: Baldi