IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
               della prevenzione e della comunicazione
               ex Direzione generale della prevenzione

  Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
  Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto  il  decreto  ministeriale  12  novembre  1992,  n. 542, come
modificato dal decreto ministeriale 31 maggio 2001;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visto il proprio decreto 9 settembre 2003, n. 3501, con il quale e'
stata  sospesa  la  validita'  del riconoscimento dell'acqua minerale
naturale  «S. Maria  alle  Capannelle»,  in  quanto la societa' Fonte
Capannelle   Acque   Minerali  S.r.l.,  risultante  agli  atti  della
scrivente  titolare della concessione dell'acqua minerale naturale S.
Maria  alle  Capannelle,  non aveva fatto pervenire la certificazione
analitica richiesta con apposita raccomandata in data 12 giugno 2003;
  Considerato  che  la  predetta  societa'  ha  provveduto in data 12
settembre  2003  a  fornire  la  certificazione  analitica  richiesta
relativa all'analisi chimica effettuata su un prelievo di campioni di
acqua minerale «S. Maria alle Capannelle» in data 29 luglio 2003;
  Visto il parere favorevole espresso dalla III Sezione del Consiglio
superiore di sanita' in merito all'analisi chimica suddetta;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. Per le motivazioni espresse in premessa, il decreto del capo del
Dipartimento  della  prevenzione  e  della  comunicazione 9 settembre
2003,  n.  3501, recante: «Sospensione della validita' del decreto di
riconoscimento dell'acqua minerale naturale S. Maria alle Capannelle»
in comune di Roma e' revocato.
  Il  presente decreto sara' trasmesso alla ditta titolare ed inviato
in  copia al Presidente della Giunta regionale per i provvedimenti di
competenza.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 25 settembre 2003

                                          Il capo del Dipartimento
                                                    Cinque