IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
               della prevenzione e della comunicazione

  Vista  la  domanda  in data 18 aprile 2003 con la quale la societa'
«Acque   Minerali   Monte  Comero  S.r.l.»  con  sede  in  Verghereto
(Forli-Cesena),  via  Riofreddo  n.  53, ha chiesto il riconoscimento
dell'acqua minerale naturale denominata «Ambrosia» che proviene dalle
sorgenti  denominate «Abetone» e «Manenti 1», ubicate nell'ambito del
permesso  di  ricerca  «Monte  Comero»  sito nel comune di Verghereto
(Forli-Cesena), al fine dell'imbottigliamento e della vendita;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
  Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto  il  decreto  ministeriale  12 novembre  1992,  n.  542, come
modificato dal decreto ministeriale 31 maggio 2001;
  Visto   il  decreto  ministeriale  13 gennaio  1993  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visto  il  parere  della  III  sezione  del  Consiglio superiore di
sanita' espresso nella seduta del 18 giugno 2003;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
1  del  decreto  legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato
dall'art.  17  del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua
denominata   «Ambrosia»   che   proviene  dalle  sorgenti  denominate
«Abetone»  e «Manenti 1», ubicate nell'ambito del permesso di ricerca
«Monte Comero» in comune di Verghereto (Forli-Cesena).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  e  comunicato  alla Commissione delle Comunita'
europee.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  alla  ditta richiedente ed
inviato  in copia al presidente della giunta regionale competente per
territorio  per  i  provvedimenti  di  cui  all'art.  5  del  decreto
legislativo n. 105/1992.
    Roma, 9 ottobre 2003
                                     Il capo del Dipartimento: Cinque