IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in
data 14 gennaio 2002, con il quale e' stato dichiarato, fino al
31 dicembre 2002, lo stato di emergenza in relazione al grave
inquinamento della laguna di Orbetello, nonche' il successivo decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 11 dicembre 2002,
con il quale lo stato di emergenza e' stato prorogato fino al
31 dicembre 2003;
Vista la nota del 16 luglio 2003, del sindaco del comune di
Orbetello - Commissario delegato con la quale e' chiesta la proroga
della dichiarazione dello stato d'emergenza in considerazione che gli
interventi predisposti, in ordine al fenomeno dell'eutrofizzazione
della laguna di Orbetello e del sistema di depurazione, sono tuttora
in corso e che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa;
Vista la nota del 13 agosto 2003 del Presidente della Giunta
regionale della Toscana recante la condivisione della richiesta di
proroga;
Vista la nota del 4 settembre 2003 del Ministro dell'ambiente e
della tutela del territorio;
Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'
stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed
estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 13 novembre 2003;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge
24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in
premessa, e' prorogato fino al 31 dicembre 2004 lo stato di emergenza
in relazione al grave inquinamento della laguna di Orbetello.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 13 novembre 2003
Il Presidente: Berlusconi