IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
                           di concerto con
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Visto  l'art.  19  del  codice  postale  e  delle telecomunicazioni
approvato  con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973,
n. 156;
  Visto il decreto del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni
di  concerto  con  il Ministro del tesoro 24 gennaio 1994, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 29 aprile 1994;
  Visto  il  decreto-legge 1° dicembre 1993, n. 487, convertito dalla
legge    29 gennaio    1994,    n.    71,   recante   «trasformazione
dell'Amministrazione  delle  poste  e delle telecomunicazioni in ente
pubblico economico e riorganizzazione del Ministero»;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001, n. 217, convertito dalla
legge 3 agosto 2001, n. 317, recante «modifica al decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300, nonche' alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in
materia di organizzazione del Governo»;
  Ritenuta  la  necessita' di aggiornare le quote di surrogazione del
personale del Ministero delle comunicazioni per le prestazioni rese a
terzi e quelle per l'uso degli automezzi di proprieta' del Ministero,
stabilite con il predetto decreto ministeriale 24 gennaio 1994;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  1.  I  compensi  dovuti  da  altre  amministrazioni statali, enti e
privati, per i lavori e le prestazioni di qualsiasi natura effettuati
per  loro  conto  dal  Ministero  delle comunicazioni, sono calcolati
sulla base dei sottoelencati elementi:
    a) quota  di surrogazione del personale: Euro 155,24 giornalieri;
per i lavori di durata inferiore alla giornata lavorativa la quota e'
stabilita  dividendo  l'importo  giornaliero  per  l'orario di lavoro
calcolato  facendo  riferimento ad una giornata lavorativa di 7 ore e
12  minuti  per  un  importo  pari a Euro 21,56 orari ed e' applicata
anche alle frazioni di ora;
    b) altri    compensi    spettanti   al   personale   per   lavoro
straordinario,  per  servizio  notturno, per missione: rimborso sulla
base delle tariffe e diarie vigenti;
    c) quota  oraria  di utilizzo di apparecchiature: 0,128 per mille
del costo iniziale delle apparecchiature stesse;
    d) quota  d'uso degli automezzi di proprieta' del Ministero delle
comunicazioni (esclusa la quota di surrogazione per l'autista):
      1) autovetture fino a 1.2 di cilindrata spesa fissa giornaliera
Euro 11,36, spesa chilometrica Euro 0,36;
      2)  autovettura  da  oltre  1.2 a 2.0 di cilindrata spesa fissa
giornaliera Euro 11,36, spesa chilometrica Euro 0,57;
      3)  veicoli  (per il controllo delle emissioni radioelettriche)
da  oltre  6  fino  a 20 quintali spesa fissa giornaliera Euro 18,08,
spesa chilometrica Euro 0,41;
      4)  veicoli  da  oltre  20  fino  a  60  quintali  spesa  fissa
giornaliera Euro 26,67, spesa chilometrica Euro 0,51;
      5) veicoli ad uso speciale da oltre 20 fino a 60 quintali spesa
fissa giornaliera Euro 90,38, spesa chilometrica Euro 1,59;
      6)  per  le  vetture  noleggiate  dall'amministrazione il costo
orario e' determinato suddividendo il canone totale annuo corrisposto
per duecentosessanta giorni ed il risultante costo giornaliero per 6;
    e) spese per i materiali impiegati: rimborso del costo in base ai
prezzi correnti di mercato;
    f) spese  generali:  15%  dell'ammontare  complessivo degli oneri
sostenuti.